Monza. La politica non è solo rivalità, anzi, si può costruire qualcosa di positivo insieme anche se si siede dalle parti opposte dell’aula. A Monza è successo nel consiglio comunale dello scorso lunedì 26 giugno, quando maggioranza e opposizione si sono trovati d’accorso sull’incremento degli orti comunali. La mozione in aula è stata portata dal consigliere di Fratelli d’Italia Stefano Galli, che raggiunto da MBNews, ha messo l’accento proprio sull’intesa raggiunta all’unanimità in consiglio. Obiettivo, ora, identificare le aree di proprietà del Comune di Monza da destinate alla creazione di nuovi orti comunali.
Orti comunali, il punto della situazione
Il Comune di Monza è proprietario di circa 100 orti urbani ubicati in Viale Sicilia, Via Villora, Via Vecellio e Largo Alpini. “Dato l’elevato numero di richieste nel 2014 era stato indetto un bando attraverso il quale era stata costituita una graduatoria, aggiornata poi con le domande pervenute successivamente, con la quale assegnare gli orti disponibili – ricostruisce il consigliere Galli. – L’elevato numero di domande in relazione alla limitata disponibilità degli orti comporta un lento scorrimento della già lunga graduatoria con le assegnazioni che spesso avvengono anche diversi anni dopo l’effettiva richiesta”.
La proposta: “Usiamo aree attualmente in disuso”
“Il Comune di Monza dispone di diverse aree attualmente in disuso che potrebbero, a costo zero o con costi ridotti, essere destinate alla creazione di nuovi orti comunali – propone il consigliere di FdI. – L’orto urbano svolge importanti funzioni sociali, educative, è un modo per favorire l’integrazione di anziani e pensionati nella vita sociale del territorio e per riscoprire il legame con la terra. Destinare i terreni in disuso consentirebbe inoltre di combattere il degrado che spesso proviene dallo stato di abbandono e/o inutilizzo di alcune aree. La coltivazione della terra ha in parte anche impatti economici, consente infatti alle famiglie grazie ad una produzione propria, di contenere costi per frutta e verdura particolarmente alti in questo preciso periodo storico”.
Lista d’attesa, sono 97 le persone che attendono l’orto
Secondo i dati forniti dal consigliere Galli ad oggi sarebbero 97 le persone in lista d’attesa per avere il proprio pezzettino di orto comunale. “Per assegnarli tutti dovrebbero
praticamente aumentare del 100% – chiosa il consigliere – ma a mio personale parere un buon numero di partenza potrebbe essere aumentare almeno del 30% e vedere con le rinunce a che punto si arriva”.
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