Risparmio energetico: i vantaggi degli infissi a taglio termico

Il modo migliore per ridurre i consumi consiste nell’effettuare alcune migliorie alla propria casa.
Negli ultimi mesi tanti italiani hanno subito importanti aumenti del costo dell’energia. Sia il costo dell’energia elettrica sia quello del gas sono aumentati in modo improvviso e difficilmente torneranno ai valori di oltre un anno fa.
Il modo migliore per ridurre i consumi consiste nell’effettuare alcune migliorie alla propria casa, investimenti che portano i loro frutti rapidamente, permettendo di godere di maggiore comfort. Un esempio è rappresentato dagli infissi a taglio termico; cerchiamo di capire cosa sono e come permettono di spendere meno per il riscaldamento della casa.
Cosa sono gli infissi a taglio termico
Un infisso di vecchia generazione crea quello che viene detto ponte termico: tra l’interno della casa e l’ambiente esterno vi è un passaggio di calore. In pieno inverno questo significa che parte del calore prodotto dall’impianto di riscaldamento viene sprecato, perché attraverso i ponti termici fluisce verso l’esterno.
Qualsiasi zona del perimetro esterno della casa può creare un ponte termico, ma in particolare sono gli infissi e le finestre a scambiare calore con l’esterno. Gli infissi a taglio termico impediscono la creazione di ponti termici, permettendo di mantenere il calore all’interno della casa. Gli infissi in PVC sono a taglio termico in senso lato, in quanto questo materiale è isolante per sua stessa natura; per quanto riguarda invece gli infissi in altri materiali, per offrire il taglio termico è necessario in alcuni casi introdurre materiale isolante al loro interno.
Per garantire un taglio termico perfetto, gli infissi in PVC o in altro materiale sono preparati avvicinando diverse sezioni chiuse, che favoriscono l’isolamento termico dall’esterno. Questa tecnologia è perfetta per l’inverno, soprattutto nelle zone in cui il clima è particolarmente freddo; è vero però che il taglio termico funziona anche in estate, evitando che il calore estremo penetri nelle abitazioni.
Consumare meno con infissi a taglio termico
Quindi sostituire i vecchi infissi con modelli a taglio termico permette di ridurre lo scambio di calore con l’esterno, evitando il flusso dell’aria calda verso l’esterno in pieno inverno e dell’aria fresca in piena estate. Si stima che la sostituzione degli infissi possa permettere di ridurre la spesa per il riscaldamento e il raffrescamento della casa di circa il 30%. Chiaramente tale percentuale può essere modificata dal tipo di infissi che si decide di installare. Oltre che dal materiale dell’infisso, il taglio termico si ottiene infatti anche dall’utilizzo di vetri doppi, o anche tripli, in modo da limitare ulteriormente lo scambio di calore. Oltre a questo, i materiali o il metodo di costruzione dell’infisso può risultare più o meno isolante, a seconda dei casi.
Il prezzo degli infissi a taglio termico è ovviamente superiore rispetto ai modelli di tipo tradizionale, ma è chiaro che si tratta di un investimento, che consente di migliorare il comfort in casa e di ridurre le spese in bolletta. Questo tipo di tecnologia poi risulta particolarmente utile in luoghi che presentano temperature estreme nel corso dell’anno, così come in ambienti quali mansarde e sottotetti. Migliorare ulteriormente la coibentazione della casa, ad esempio con un sistema di isolamento per le pareti, porta a un’ulteriore diminuzione delle bollette.