
L’uomo si sarebbe diretto verso la corsia degli alcolici e, pensando di non essere notato, avrebbe riempito lo zaino con delle costose bottiglie.
Si è presentato alla cassa pagando solamente una lattina di Pepsi, nello zaino aveva 500 euro di pregiate bottiglie di alcolici. “Mi servono come merce di scambio per la droga”, si sarebbe poi giustificato con i Carabinieri intervenuti. Il fatto è accaduto ieri sera a Seregno, all’interno del supermercato Esselunga.
L’uomo si sarebbe diretto verso la corsia degli alcolici e, pensando di non essere notato, avrebbe riempito lo zaino con delle costose bottiglie. Poi si è diretto alle casse automatiche dove, dopo aver pagato solo una lattina di Pepsi, con disinvoltura ha cercato la via di fuga. Ma il suo gesto non era passato inosservato ad un addetto alla sicurezza che lo ha bloccato prima che potesse oltrepassare le barriere.
Sicuro di sé l’uomo avrebbe mostrato la lattina e lo scontrino che ne provava l’acquisto ma, trattenuto sul posto, una volta sopraggiunti i militari non ha potuto far altro che mostrare il maltolto, del valore di quasi 500 euro, e restituirlo ai legittimi proprietari.
Il giovane, privo di documenti, è stato quindi portato nella caserma di Seregno dove, dopo gli accertamenti del caso, è stato identificato in un richiedente asilo di 32 anni. Il ragazzo è stato così arrestato con l’accusa di furto aggravato e trattenuto nelle camere di sicurezza del comando dell’Arma in attesa dell’udienza di convalida e del processo per direttissima fissato nella mattinata di lunedì.