Dirigente perde un rene dopo la partita tra pulcini all’oratorio: denunciato un 47enne di Muggiò

Fulminea svolta nella terribile notizia, data ieri in anteprima da MBNews. I carabinieri della Compagnia di Seregno hanno denunciato all’autorità giudiziaria un 47enne residente a Muggiò
Fulminea svolta nella terribile notizia, data ieri in anteprima da MBNews. I carabinieri della Compagnia di Seregno hanno denunciato all’autorità giudiziaria un 47enne residente a Muggiò, indagato per i reati di lesioni personali gravissime con perdita di un organo e rissa, commessi nei confronti di un 44enne seregnese, dirigente e allenatore in seconda della squadra giovanile SPGII dell’oratorio Sant’Ambrogio di Seregno. Le indagini condotte dagli uomini dell’Arma, e coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Monza, hanno permesso di ricostruire quanto sarebbe accaduto quella terribile domenica pomeriggio.
“Poco dopo le ore 18, sulle gradinate del campo da calcio dell’oratorio Sant’Ambrogio di via Don Carlo Gnocchi 4, dove era in corso l’incontro tra i pulcini il dirigente, accortosi che gli animi dei genitori delle due squadre erano accesi, è salito sugli spalti per cercare di riportare la situazione alla calma. Improvvisamente, però, ha ricevuto un forte calcio alla schiena” questo quanto spiegato dai militari.
DOLORI LANCINANTI, AVEVA UN RENE SPAPPOLATO
Riportata la situazione alla calma, il dirigente è poi tornato a casa ma in serata avrebbe iniziato ad accusare dolori atroci. Giunto con la moglie all’ospedale di Desio, a causa delle lesioni interne riportate, ha subito l’asportazione del rene sinistro. L’uomo, infatti, aveva un rene spappolato e gravissime lesioni alla milza.
Le indagini, che hanno avuto una rapida svolta anche grazie alle testimonianze raccolte, hanno permesso di ricostruire i fatti e, con ampia probabilità, “identificare nel 47enne di Muggiò il presunto responsabile (riconosciuto da almeno tre testimoni, spiegano dall’Arma) del calcio sferrato contro il 44enne” così prosegue l’Arma seregnese.
LE DICHIARAZIONI DEL SINDACO DI SEREGNO
Su quanto accaduto si è espresso anche il sindaco di Seregno, Alberto Rossi: “Esprimo tutta la mia vicinanza alla persona coinvolta, alla sua famiglia e alla società. Nella vita, come in tutti gli ambiti, ci sono il bene e il male che si mischiano e abbiamo purtroppo visto, in questa partita tra bambini, una atroce aggressione che lascia tutti senza parole. Ho sentito anche il sindaco di Muggiò, l’altro comune coinvolto da questo terribile evento. Come amministrazione faremo di tutto per organizzare eventi sani, per educare a fare il tifo, e promuovere momenti all’insegna della gioia”.
IL DIRIGENTE DI MUGGIO’: “SIAMO SCONVOLTI”
Francesco Lo Verde presidente dell’Asd San Carlo Lions contattato dalla Redazione di MBNews: “Prendiamo le distanze dal gravissimo episodio e condanniamo, senza se e senza ma, il gravissimo gesto. Mostriamo assoluta vicinanza alla persona coinvolta e a tutta la dirigenza. Siamo sconvolti”.
Su quanto accaduto ora indagano i Carabinieri di Seregno.
LE DURE PAROLE DEL SOTTOSEGRETARIO FRASSINETTI
“Ciò che è avvenuto è un evento molto grave che colora di nero il mondo dello sport giovanile. Assistiamo a genitori che perdono di vista il vero significato delle sport, cioè salute, divertimento e crescita in gruppo, perché accecati dalla competizione e dal desiderio di veder emergere i propri figli e vederli “campioni”. Anche nelle scuole faremo in modo di far conoscere i valori dello sport sperando che siano i figli in questo caso ad educare i loro genitori” così il Sottosegretario all’Istruzione e al Merito, Paola Frassinetti.
TORNEO SOSPESO
Ieri sera, lunedì 19 giugno, si è riunito il direttivo della Asd San Giovanni Paolo II che ha deciso di sospendere il torneo estivo in segno di vicinanza al dirigente aggredito.
(ultimo aggiornamento ore 18.33)