
A far scattare le indagini sarebbe stata la denuncia presentata, nel mese di aprile dalla compagna dell’uomo.
I carabinieri di Vimercate, alle ore 20:30 circa di mercoledì 7 giugno, hanno dato esecuzione all’ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere, emessa dal GIP del Tribunale di Monza su richiesta del Sostituto Procuratore della locale Procura della Repubblica, nei confronti di un 52enne ritenuto responsabile del reato di maltrattamenti contro familiari o conviventi, lesioni personali aggravate e continuate, violenza sessuale e rapina.

Le indagini: violenza sessuale, rapina: un arresto a Vimercate
A far scattare le indagini degli uomini dell’Arma sarebbe stata la denuncia presentata, nel mese di aprile dalla compagna dell’uomo. La donna 44enne, si era presentata in caserma dopo l’ennesima lite per futili motivi, sfociata in minacce e percosse. Una situazione che ormai viveva già da qualche tempo, precisamente un anno, da quando il 52enne aveva iniziato a controllarla per gelosia. Insulti, minacce, fino a sfociare in aggressioni fisiche che le avevano causato una frattura del naso, con oltre 20 giorni di prognosi.
Dal racconto della donna sarebbe poi emerso un particolare episodio risalente all’estate 2022, quando l’uomo fuori di sè l’avrebbe costretta a subire un rapporto sessuale contro la sua volontà per poi sottrarle dalla borsa 500 euro e degli auricolari. Le aggressioni, spesso, sarebbero avvenute anche in presenza dei due figli minori presenti in casa.
L’uomo – già noto ai Carabinieri non solo per le sue vicende giudiziarie ma anche per precedenti interventi eseguiti dai militari presso l’abitazione della coppia proprio per le accese liti (e mai denunciate dalla donna per timore potesse accadere qualcosa ai figli) – è stato tratto in arresto in esecuzione al provvedimento cautelare per cui risulta indagato.
Ora si trova nel carcere di Monza.
(in foto: violenza sessuale – rapina – arresto – Vimercate)