
Ucciso in servizio da una banda di rapinatori nel 1996. Cerimonia il 9 luglio alle 11.
Una cerimonia promossa dall’Amministrazione comunale di Arcore commemorerà il maresciallo Sebastiano D’Immè, Medaglia d’oro al Valore Militare. L’evento è fissato per domenica 9 luglio presso il cimitero comunale di via Pace. Alle ore 11 è prevista la benedizione e la deposizione della corona presso la lapide alla memoria che si trova al camposanto.
ARCORE E SEBASTIANO D’IMME’
Il legame della città con Sebastiano D’Immè, ucciso nel 1996 durante un servizio, a colpi di kalashnikov, dipende dal fatto che un anno prima della morte D’Immè si era stabilito ad Arcore. In città vive la moglie e nella zona de La Ca’ gli fu intitolata una via.
LA STORIA
I fatti in cui perse la vita risalgono al 6 luglio del 1996. Mentre si trovava in servizio con altri colleghi, nei pressi di Locate Varesino, per svolgere indagini su un gruppo di rapinatori, D’Immè fermò una Fiat Croma rubata con a bordo tre membri della banda (tra i quali c’era Luigi Bellitto, già autore dell’omicidio di un negoziante un anno prima). I rapinatori esplosero una ventina di colpi di kalashnikov in direzione dei militari: D’Immè venne raggiunto più volte dalle raffiche e morì il giorno dopo all’Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi di Varese. Nell’agosto 1996, gli assassini fino ad allora latitanti, furono intercettati da una pattuglia dei Carabinieri a Milano e Bellitto perse la vita nella sparatoria che ne seguì.
GLI ONORI A SEBASTIANO D’IMME’, ANCHE AD ARCORE
Nel 1998 gli fu conferita la Medaglia d’oro e nello stesso anno gli fuj intitolato il 3º corso biennale Allievi Marescialli dell’Arma dei Carabinieri. Lo scorso maggio il Comune di Arcore gli ha dedicato la serata conclusiva della Settimana della Legalità.