Ultima cena

Il sindaco Bono: “alla cena di Natale da Berlusconi parlammo di Arcore e gli regalai una felpa del Comune”

Il primo cittadino scriverà agli eredi a settembre per concordare iniziative celebrative: borse di studio, eventi, l'intitolazione di qualche opera pubblica.

berlusconi da twitter

È ancora tempo di lutto, ma per settembre il sindaco di Arcore Maurizio Bono contatterà gli eredi di Silvio Berlusconi per organizzare con loro un’iniziativa culturale in grande stile: partendo dall’eccezionale pinacoteca di Villa San Martino. “D’altra parte quando sono stato a cena da lui per gli auguri di Natale mi aveva dato la sua disponibilità a fare qualcosa per Arcore, purtroppo non c’è stato il tempo”, ha svelato Bono raccontando anche qualche particolare di quell’incontro al quale era presente anche la compagna Marta Fascina. Come il menù a base di mozzarella napoletana, di roastbeef e asparagi. O le barzellette e “il clima di convivialità che lui era particolarmente bravo a creare”.

L’IDEA DELLA MOSTRA

In quell’occasione, con Berlusconi, riferisce il sindaco di Arcore, si era parlato più che altro di una mostra in Villa Borromeo con i ritratti del cavaliere realizzati da diversi autori: “opere di pregio ma di un valore contenuto rispetto ai pezzi della sua quadreria che, solo per assicurarne uno, ci vorrebbe il valore di Villa Borromeo”. All’istrionico ex premier, racconta Bono, l’idea di finire al centro di un’esposizione dedicata era piaciuta: “un personaggio così poteva raccontare di sé per ore. Pensate che quella sera nella sala da pranzo abbiamo cenato circondati da presepi tra i quali c’era anche la sua statuina, realizzata dagli artigiani presepisti di Napoli”.

arcore villa san martino tifosi curva Davide Pieri

LA PINACOTECA DI BERLUSCONI: UN’OCCASIONE PER ARCORE

Diversa la questione dei quadri di maggior valore, quelli che al sindaco piacerebbe fossero visti da tutti i cittadini, con modalità però ancora tutte da decidere. “Trovo sia prematuro e di cattivo gusto parlare ora di queste cose – ha spiegato – in fondo è ancora il tempo del lutto, senza contare le questioni ereditarie aperte. Scriverò agli eredi a settembre per capire se sono d’accordo a fare qualcosa di celebrativo per la figura di Berlusconi. Borse di studio nell’ambito delle telecomunicazioni, l’intitolazione d qualche opera pubblica, eventi, iniziative culturali e, se fosse possibile, un’apertura speciale di Villa San Martino e una mostra collegata anche ai nostri spazi di Villa Borromeo. Si vedrà”.

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LA FELPA DEL COMUNE DI ARCORE: REGALO DI NATALE DEL SINDACO

E magari in mostra ci sarà anche la felpa che il sindaco Maurizio Bono a Natale ha portato in dono a Berlusconi a Natale, “un oggetto semplice, con il logo del Comune – ha raccontato il sindaco – gli dissi la verità: qualunque regalo avessi portato a un uomo che ha tutto e può avere tutto, sarebbe parso fuori luogo. Ma quella felpa aveva il senso di farlo sentire parte della comunità”, una sensazione che secondo il primo cittadino aveva fatto piacere all’arcorese più celebre del mondo che, chissà, potrebbe anche avere dedicato un pensiero alla città, nel suo testamento. Pensiero troppo ottimistico? La curiosità è destinata a chiarirsi presto…

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