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Besana, avanti tutta con la “rivoluzione” parchi. Dopo Montesiro, arriva quello di Calò da 100mila euro

6 luglio 2023 | 15:34
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Besana, avanti tutta con la “rivoluzione” parchi. Dopo Montesiro, arriva quello di Calò da 100mila euro
Il parco inclusivo di Montesiro

In due anni sono stati spesi quasi 300mila euro per la riqualificazione dei parchi. Spazio ai bambini, agli anziani e agli adolescenti. Ecco cosa è stato fatto e cosa ancora sarà da fare

Besana. In due anni sono stati investiti quasi 300mila euro per la riqualificazione dei parchi e dei giardini pubblici di Besana e delle sue frazioni. Una sorta di “rivoluzione” iniziata dall’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Emanuele Pozzoli nel 2022 ma che ancora non è finita. Dopo l’inaugurazione del parco inclusivo di Montesiro, un giardino pubblico da 120mila euro ma costato al Comune solo 20mila grazie ai fondi di Regione e Stato (qui i dettagli e le foto) ora si pensa a quello di Calò.

“Spenderemo 100mila euro solo per la riqualificazione del parco di Calò, ha bisogno di un lavoro corposo e ben strutturato – ci spiega il sindaco durante l’intervista – ma sarà un parco bellissimo, dove ci sarà la possibilità per i bambini di fare musica ma non solo. Offriremo ai cittadini attrattive diverse dal solito”.

parchi pubblici Besana -mbEmanuele Pozzoli, sindaco

L’obiettivo generale della “rivoluzione parchi” sono principalmente due, sottolinea Pozzoli: “Il primo obiettivo che ci siamo dati come amministrazione è quello di ridistribuire meglio e più equamente i parchi. Abbiamo inizialmente fatto un lavoro di mappatura e ne abbiamo rilevati 19 in tutto: erano distribuiti molto male. Per esempio – ci spiega, cartina alla mano – a Besana ce ne erano quattro tutti ravvicinati mentre a Montesiro non ce ne era neanche uno”.

parchi pubblici Besana -mbla mappatura dei parchi e dei giardini pubblici a Besana

Cosa è stato fatto dunque? “Nel 2022 ci siamo concentrati soprattutto sulla riqualificazione dei parchetti, andando a sistemare i giochi rovinati oppure sostituendoli. Dal legno siamo passati all’acciaio, più costoso ma più duraturo. Siamo intervenuti su 9 parchi l’anno scorso, altri 9 quest’anno spendendo circa 300mila euro. Un lavoro così non era mai stato fatto prima e ne vado molto orgoglioso – e aggiunge – l’idea di base è quella di andare a realizzare un parco per ogni frazione di Besana: uno grande principale e poi i più piccoli satellite così che tutte le abitazioni abbiano la possibilità di usufruire delle aree verdi pubbliche”.

E qui arriviamo al secondo obiettivo che si è posto l’Amministrazione: “vogliamo che i parchi e i giardini pubblici siano di tutti e per tutti: piccoli, anziani, adolescenti e adulti – sottolinea  – a Montesiro, per esempio, abbiamo pensato ai bambini realizzando un’area gioco inclusiva, agli anziani posizionando diverse panchine e anche ai ragazzi installando due porte per il campetto di calcio”.

I giovani sono un’altra importante chiave di lettura in questa “rivoluzione”: il sindaco Emanuele Pozzoli infatti ha già inaugurato dal 2022 ad oggi, diversi luoghi di svago e incontro per ragazzi e ragazzi. Oltre al campetto da calcio di Montesiro, va menzionato il campo da pallavolo realizzato a Vergo Zoccorino e a breve verrà aperto anche quello da pallacanestro a Valle Guidino.

“Così i giovani che vogliono divertirsi liberamente praticando questi giochi e sport potranno farlo a Besana, all’aperto”.

Nei quasi 300mila euro messi a bilancio dall’Amminsitrazione per il miglioramento e la riqualificazione dei parchi e giardini pubblici di Besana Brianza, si sono anche i soldi serviti per l’acquisto di attrezzatura sportiva per dare la possibilità ai cittadini di fare fitness all’aperto: “abbiamo acquistato due strutture per il crossfit che verranno installati nel parco di Calò e in quello di via Del Castano – conclude – vediamo come va, se la proposta piace nei prossimi anni poi aggiungeremo nuovi strumenti”.