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Brugola O.E.B. a Lissone: il M5S si mobilita per i cittadini

6 luglio 2023 | 15:15
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Brugola O.E.B. a Lissone: il M5S si mobilita per i cittadini

Pollini (M5S) scrive ad ARPA: “Un tavolo di confronto per difendere chi è esausto di rumori e cattivi odori”

Lissone. Un’azione concreta per dare voce alle lamentele dei cittadini: Paola Pollini, consigliera regionale del Movimento Cinque Stelle, si è recata nei quartieri cittadini interessati dai disagi causati dall’industria “Brugola O.E.B.”. Accompagnata dai rappresentanti dei residenti, Pollini ha voluto verificare di persona la situazione e ascoltare le storie di chi è costretto a convivere con rumori assordanti e odori molesti.

“Non potevo ignorare l’appello lanciato dai cittadini tramite una petizione e le iniziative che ho già preso in Consiglio regionale”, ha affermato con determinazione Pollini. “Ho potuto constatare di persona la frustrazione di coloro che sono costretti a vivere in una sorta di assurdo, con un’industria pesante insediata proprio nel cuore di una zona residenziale. È stata chiaramente una scelta a breve termine, presa in modo incredibile da chi avrebbe dovuto prevedere l’impatto acustico delle macchine, le emissioni odorigene e il traffico causato dai mezzi pesanti che circolano incessantemente.”

BRUGOLA O.E. B A LISSONE, I DISAGI DEI CITTADINI E LA RICHIESTA DI UN TAVOLO DI CONFRONTO

La consigliera M5S non si è limitata all’ispezione, ma ha anche inviato una richiesta di informazioni ad ARPA, ottenendo però una risposta poco soddisfacente. Determinata a portare avanti la battaglia, Pollini ha annunciato ulteriori azioni istituzionali per risolvere il problema. “Il nostro obiettivo è che vengano adottate tutte le misure necessarie per attenuare i disagi, e che si apra quanto prima un tavolo di confronto con i cittadini che vivono quotidianamente questa situazione difficile.”

La consigliera ha anche sollevato la questione dell’insediamento di complessi industriali simili, sottolineando l’importanza di situarli lontano dai centri urbani per motivi ovvi. “La Provincia ha già affrontato la problematica qualche anno fa, evidenziando la necessità di fornire indicazioni precise sia all’amministrazione comunale che all’impresa stessa”, ha ricordato Pollini. “Le criticità riguardano sia le emissioni nell’aria, per le quali sono necessarie analisi più accurate degli inquinanti, sia gli odori sgradevoli, per i quali sono richieste modifiche nella gestione dei rifiuti. È evidente che ci sono diverse questioni da affrontare, come segnalano i residenti e come è stato confermato a livello istituzionale.”

Finora, purtroppo, sono state fatte poche o nulle mosse per risolvere la situazione, e i disagi persistono. “L’amministrazione comunale e gli enti competenti devono intervenire e fornire risposte concrete ai residenti, che legittimamente chiedono un tavolo di confronto per individuare una soluzione condivisa a questi problemi che minacciano la qualità della vita quotidiana”, ha concluso Pollini con fermezza.

Anche MBNews si è messa in contatta con ARPA, al momento siamo in attesa di una nota ufficiale dell’agenzia