A Carnate buoni spesa in aiuto a famiglie e commercio

Il progetto “Spesa sociale di vicinato”, distribuisce 90mila euro di compensazione per l’apertura del centro commerciale “Marasche” a cittadini di Carnate e Ronco Briantino.
Anche a Carnate e Ronco Briantino arriva la “Spesa sociale di vicinato”, con buoni spesa destinati alle famiglie a basso reddito e spendibili nei negozi di paese. L’iniziativa, che coinvolge anche i comuni di Osnago, Cernusco Lombardone, Lomagna, Merate, Missaglia, Montevecchia assume una doppia valenza: quella sociale, nel supporto alle famiglie, e quella commerciale, nella promozione del commercio di vicinato del territorio. Il progetto “Spesa sociale di vicinato”, utilizza fondi resi disponibili dalle compensazioni per l’apertura del centro commerciale “Marasche” ed è aperto a tutti gli esercizi commerciali di vicinato dei Comuni coinvolti, che potranno in questo modo intercettare le risorse generate (circa 90 mila euro) dal Piano Marasche e magari intercettare una nuova clientela tra i cittadini degli altri comuni coinvolti.
BUONI SPESA DA 25 EURO A CARNATE E RONCO
In concreto, il progetto prevede la distribuzione di voucher da 25 euro che saranno utilizzabili nei negozi sotto i 150 metri quadri che aderiranno all’iniziativa. I beneficiari dei voucher saranno selezionati dai servizi sociali comunali tramite bando, che si è aperto lunedì 17 luglio 2023 e si chiuderà il 30 settembre 2023. Possono presentare domanda di contributo al rispettivo Comune le famiglie residenti che abbiano un’attestazione Isee – anno 2023 inferiore o pari a 15 mila euro. Saranno ammesse e finanziate le domande in ordine di Isee crescente, fino a esaurimento delle risorse disponibili.
COME RICHIEDERE I BUONI SPESA
Il contributo verrà distribuito in proporzione al numero dei componenti della famiglia con 100 euro per nucleo famigliare e 50 euro aggiuntivi per ogni componente del nucleo (fino a un massimo per nucleo di 500 euro). I destinatari dei buoni potranno utilizzarli a partire dal 25 ottobre e fino al 30 aprile 2024 con una garanzia ai negozianti: incasseranno il controvalore nel giro di pochi giorni. I negozi interessati al progetto possono comunicare la loro adesione entro il 30 settembre compilando l’apposito form.