Desio, dopo il nubifragio riaprono la biblioteca civica e i centri estivi

Due nuove ordinanze del sindaco Gargiulo prevedono la riapertura di alcuni luoghi ed edifici pubblici e la necessità per i proprietari di sgomberare materiale edile caduto dalle abitazioni e di rimuovere alberi caduti
Riaprono a Desio alcuni luoghi ed edifici pubblici, dopo la chiusura disposta lunedì dal sindaco Simone Gargiulo con un’ordinanza urgente per motivi di sicurezza, in seguito al nubifragio. Dato atto che i sopralluoghi effettuati dal servizio lavori pubblici hanno dato esito positivo e che non c’è nessun rischio per la sicurezza delle persone, il sindaco ha infatti emesso una parziale revoca dell’ordinanza pubblicata il 24 luglio.
Le riaperture
Riprende l’attività la piscina comunale coperta. Riaprono gli asili nido comunali di via Adamello e via Diaz, il centro estivo comunale presso la scuola primaria di via Dolomiti, il campus estivo Tiki Camp presso il centro sportivo comunale, il centro Diurno Disabili di via Santa Liberata.
Riapre anche la biblioteca civica, dopo che sono state rimosse le piante che impedivano l’ingresso, anche se rimane non accessibile il parcheggio di via Cavalieri di Vittorio Veneto. Restano invece chiusi i parchi pubblici, “la cui regolare accessibilità è in corso di verifica” si legge nell’ordinanza.
Rimozione urgente di alberi di proprietà private caduti in strada
Una seconda ordinanza firmata martedì dal sindaco dispone lo sgombero dalle aree pubbliche o aperte al pubblico del materiale edile caduto dalle abitazioni e la rimozione d’urgenza delle parti potenzialmente pericolose. “Si ordina a tutti i proprietari di aree verdi sui quali insistono alberature di proprietà privata, quindi su terreni privati, nelle immediate vicinanze di edifici pubblici, strade, fili della luce o telefonici, impianti tecnologici ed esercizi di pubblico servizio, viali, parchi ed aree comunali ad uso pubblico – si legge nell’ordinanza – di effettuare con la massima urgenza, a propria cura e spese, la rimozione e lo smaltimento di piante cadute, autorizzando tutte le procedure necessarie per evitare condizioni di pericolo alla pubblica incolumità; di monitorare costantemente lo stato delle alberature, effettuando controlli e manutenzione di quelle che versano in stato di criticità con potenziale rischio di caduta, con una frequenza tale da garantire in qualsiasi momento la sicurezza pubblica”.
Rimozione e smaltimento di materiale edile caduto in strada
L’amministrazione comunale chiede di informare il Servizio Lavori Pubblici – Ambiente, anche tramite email lavoripubblici@comune.desio.mb.it del luogo e della motivazione dell’abbattimento, della specie tagliata allegando documentazione fotografica. “I proprietari di case o altri immobili che hanno subito danni alla proprietà – si legge ancora – devono effettuare, con la massima urgenza, la rimozione e lo smaltimento dei materiali derivanti da crolli di parti di edifici caduti sulla pubblica via, autorizzando tutte le procedure necessarie”.