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Condannato per rapina è “allergico” ai servizi sociali, 23enne torna in carcere

1 luglio 2023 | 15:52
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Condannato per rapina è “allergico” ai servizi sociali, 23enne torna in carcere
Carabinieri di Lissone

Condannato per una rapina quando era ancora minorenne, era stato affidato in prova ai servizi sociali. Ma la misura alternativa, decisamente più soft rispetto al carcere, gli andava ancora stretta.

Condannato per una rapina quando era ancora minorenne, era stato affidato in prova ai servizi sociali. Ma la misura alternativa, decisamente più soft rispetto al carcere, gli andava ancora stretta. 23enne finisce dietro le sbarre. I Carabinieri di Lissone hanno riportato in cella un giovane, originario della Tunisia e residente in città, in seguito alla violazione ripetuta delle prescrizioni a cui era soggetto. L’ordine di carcerazione è stato emesso dal Tribunale di Sorveglianza di Milano, in relazione a una condanna per rapina in concorso ai danni di un cittadino bulgaro.

Il 23enne, dopo la condanna a un anno e quattro mesi di reclusione, aveva ottenuto la sospensione della carcerazione sostituita da lavori utili alla comunità . Tuttavia, non ha rispettato le prescrizioni imposte e le sue violazioni sono state segnalate più volte all’Autorità Giudiziaria.

Di fronte all’ennesimo sgarro, il Tribunale ha accolto la richiesta dei Carabinieri di Lissone e revocato la misura in atto, disponendo la carcerazione del giovane. Il ragazzo è stato condotto nell’istituto penitenziario “C. Beccaria” di Milano, in conformità alla normativa vigente che prevede tale disposizione quando il reato è stato commesso quando l’arrestato era ancora minorenne e non ha ancora compiuto 25 anni.