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Lissone, rumori e odori dall’industria Brugola. ARPA risponde alla consigliera Pollini (M5S)

7 luglio 2023 | 11:09
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Lissone, rumori e odori dall’industria Brugola. ARPA risponde alla consigliera Pollini (M5S)

La politica si è mobilitata per i cittadini che, ancora oggi, lamentano disagi nei quartieri a causa dell’azienda. Ecco la situazione fotografata dall’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente

Lissone. Da diversi anni, una zona del comune di Lissone è afflitta da un problema che causa disagio ai residenti: cattivi odori e un’eccessiva rumorosità proveniente dall’industria Brugola O.E.B., situata in piazza Giovanni XXIII. Ieri, giovedì 6 luglio, la consigliere regionale Paolo Pollini (M5S) ha effettuato un sopralluogo per sostenere i cittadini che si trovano evidentemente esausti di fronte a questa situazione.

“Sono intervenuta per dare seguito all’appello lanciato dai cittadini attraverso la petizione e agli atti che ho già presentato in Consiglio regionale”, ha dichiarato Pollini. “Ho potuto constatare personalmente il disagio di chi è costretto a convivere con il paradosso di un’industria pesante insediata nel cuore di una zona residenziale”.

L’industria Brugola, leader nella produzione di viti a testa cava per motori, aveva già effettuato lavori di insonorizzazione delle pareti dell’azienda che confinano con la scuola media Benedetto Croce nel 2020. Nonostante ciò, il disagio sembra non essere sparito del tutto e i cittadini presentano una nuova petizione.

A fronte di questo, Pollini ha inviato una comunicazione ad ARPA ma, dice: “ho ricevuto una risposta piuttosto evasiva”.

ARPA SUL “CASO” BRUGOLA DI LISSONE: LA RISPOSTA DELL’AGENZIA

Come vi avevamo anticipato ieri, giovedì 6 giugno, nel nostro articolo, anche MBNews ha deciso di interpellare ARPA per avere una commento. Ed ecco cosa ci hanno fatto sapere.

“Abbiamo condotto indagini fonometriche presso le abitazioni di Via Dante, angolo Via San Martino. Non sono stati riscontrati superamenti dei valori limite di rumore stabiliti per la Classe IV “Area d’intensa attività umana”, come classificata nella zona acustica del territorio comunale di Lissone. Inoltre, sono state effettuate ulteriori indagini presso la scuola secondaria di I° grado Benedetto Croce, il cui cortile confina con l’azienda. In risposta a tali indagini, l’azienda ha avviato un piano di bonifica acustica, con interventi già eseguiti e altri in programma dopo una valutazione preventiva dell’impatto acustico – si legge nel report ufficiale che ARPA ha inviato lo scorso 27 giugno in risposta alle richieste di informazioni della consigliera Pollini – Per quanto riguarda l’insediamento produttivo di Via Majorana/Pacinotti, su richiesta del Comune di Lissone riguardo all’inquinamento acustico, è stato effettuato un sopralluogo nel 2020 per valutare il rumore prodotto dai cicalini di sicurezza dei muletti e da alcuni ventilatori/aspiratori attivati occasionalmente. Dopo il sopralluogo, l’azienda ha sostituito i cicalini dei muletti con segnalatori acustici a bassa emissione. Tuttavia, per motivi di sicurezza, non è possibile ridurre ulteriormente il livello di rumore emesso”

E chiudono: “ ARPA ha sempre fornito un costante supporto tecnico alle Autorità Competenti per affrontare le problematiche segnalate nel corso degli anni e continuerà a collaborare nel rispetto dei diritti e dei doveri di tutte le parti coinvolte. Siamo un organismo tecnico-scientifico indipendente a supporto delle decisioni amministrative, ma non prendiamo delle decisioni che spettano invece alla politica”.