Lissone, nasce “Corpi Folli”: progetto di inclusione artistica con il teatro

Lo scopo è di creare una compagnia teatrale vera e propria. Un progetto che punta ad autofinanziarsi attraverso gli spettacoli. Il 14 luglio, a Monza al Binario7, la prima audizione rivolta ai ragazzi e alle ragazze con disabilità
Lissone. La danza è un linguaggio universale, una forma di espressione che supera i confini fisici e culturali. Purtroppo, però, spesso si associa la danza a un’attività esclusiva per un ristretto gruppo di persone. Questa mentalità limitante esclude molte persone, in particolare coloro che vivono con disabilità. Nasce proprio per “sfidare” questo preconcetto che nasce “Corpi Folli”, progetto di inclusione artistica per ragazzi e ragazze con disabilità (dai 16 anni in su) ideato da Laura Nicotra, direttrice artistica dell’Asd Events di Lissone.
“Corpi Folli”, il progetto di inclusione artistica
L’obiettivo principale è consentire a tutti i partecipanti di esplorare e approfondire la consapevolezza di potersi esprimere liberamente attraverso il movimento.
“Questo progetto si propone come una risposta possibile ai drammi silenziosi e alle emergenze sociali con l’obiettivo, se non di “guarire”, di prendersi cura dell’individuo in quanto persona e della collettività, senza dimenticare o lasciare indietro nessuno – spiega Laura Nicotra – intende esplorare un modello educativo e formativo fondato sull’apertura all’altro, sull’accoglienza delle diversità di ogni tipo attraverso la sperimentazione di diverse tecniche e metodi di danza affiancati da altri linguaggi dell’arte. Un modello di creatività coreutica contemporanea in relazione all’inclusione sociale”.
Il progetto si avvale di varie discipline artistiche, tra cui la danza, il teatro e la voce.
“Utilizzando il corpo come mezzo di comunicazione, i partecipanti esploreranno lo spazio, la musica, il ritmo, la gestualità e la comunicazione non verbale. Attraverso l’utilizzo della voce, si apriranno nuovi orizzonti di espressione, permettendo ai partecipanti di comunicare e di esplorare sonorità alternative come canti, suoni e versi – continua l’ideatrice del progetto – La Teatroterapia e la Danzaterapia saranno strumenti fondamentali.. Attraverso queste discipline, i partecipanti acquisiranno consapevolezza del proprio sé in relazione a se stessi e agli altri. Sarà incoraggiato il consolidamento dell’autostima e della fiducia, non solo rispetto a sé stessi, ma anche nel rispetto degli altri.
A Monza, il 14 luglio, la prima audizione al Binario7
Il progetto Corpi Folli ha uno scopo ben preciso: creare una vera e propria compagnia teatrale dove ogni ragazzo e ragazza sarà protagonista. Attraverso la realizzazione di spettacoli, i partecipanti avranno l’opportunità di mettere in pratica ciò che hanno imparato e di condividere la loro arte con il pubblico.
Per partecipare al progetto Corpi Folli non occorre pagare nulla. “Stiamo trovando i fondi per iniziare – conclude Nicotra – Poi l’intento è quello di autofinanziarci attraverso la vendita dei biglietti dei nostri spettacoli”.
Il primo appuntamento è per venerdì 14 luglio dalle 16 alle 19 quando nella Sala Picasso del Teatro Binario 7 si terrà la prima audizione di “Corpi Folli”. Una seconda audizione è prevista venerdì 15 luglio dalle 16 alle 19 al Teatro Terragni di Lissone.
“E’ un’intuizione, una visione. Sono emozionata, orgogliosa, carica e (ammetto) tesa, ma credo più che mai in questo progetto”, le parole di Laura Nicotra.