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Prove di carico sui ponti della Milano-Meda: ecco quando le chiusure

4 luglio 2023 | 09:45
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Prove di carico sui ponti della Milano-Meda: ecco quando le chiusure
Milano-Meda

Nelle notti del 4 e del 5 luglio saranno svolte le prove di carico statiche sui ponti P12 e P26 della SP35 “Milano-Meda”, rispettivamente il cavalcavia Manzoni a Binzago e il cavalcavia via Tre Venezie a Meda.

Nelle notti del 4 e del 5 luglio saranno svolte le prove di carico statiche sui ponti P12 e P26 della SP35 “Milano-Meda”, rispettivamente il cavalcavia Manzoni a Binzago e il cavalcavia via Tre Venezie a Meda. L’obiettivo principale di queste prove è verificare le condizioni strutturali dei due viadotti al fine di garantirne un uso sicuro per il traffico veicolare e ottenere i nuovi Certificati di Idoneità Statica (CIS), che saranno validi per un ulteriore anno.

Le prove di carico statiche sui ponti P12 e P26 prevedono due livelli di approccio diagnostico. Inizialmente, verrà effettuata un’ispezione visiva al fine di individuare eventuali nuovi difetti o il peggioramento di quelli già esistenti. Questa fase permetterà di pianificare interventi minimi per garantire la messa in sicurezza dei ponti. Successivamente, si passerà a un esame più approfondito del comportamento strutturale sotto sforzo. Per fare ciò, verranno posizionati autocarri carichi lungo le cosiddette “viabilità superiori di scavalco” seguendo diverse combinazioni di carico che simulano il traffico di esercizio.

Al termine delle prove, per ciascuno dei due ponti P12 e P26, verrà rilasciato un certificato di idoneità statica che avrà validità per un anno. È importante sottolineare che, considerando la futura realizzazione della tratta B2 di Pedemontana (APL), i due ponti sono destinati ad essere abbattuti. Pertanto, al momento si prevede la cessione ad APL del tratto di SP35 e dei relativi viadotti, compresi il P12 e il P26, entro il 2024.

Questa scelta di procedere con le prove di carico statiche e di effettuare solo interventi minimi per la messa in sicurezza è motivata dalla futura demolizione dei ponti. Nonostante ciò, l’importanza di garantire la sicurezza delle infrastrutture stradali rimane fondamentale, soprattutto per la tutela degli automobilisti che percorrono la SP35 “Milano-Meda”.

Le prove di carico statiche rappresentano un passo importante nel monitoraggio e nella manutenzione delle infrastrutture, contribuendo a preservare la sicurezza stradale e a prevenire potenziali problemi derivanti dal degrado delle strutture. La costante attenzione alle condizioni dei ponti e il tempestivo intervento per garantirne la sicurezza sono elementi fondamentali per un sistema viario efficiente e affidabile.

IL PROGRAMMA DELLE CHIUSURE

Il programma dei lavori prevede la chiusura del ponte P12 a Binzago la notte compresa tra il 4 e il 5 luglio, con interruzione della viabilità inferiore su via Costantino (dalle ore 20) e superiore su via Manzoni (dalle ore 21), così come della carreggiata ascendente e discendente della SP35 tra Binzago e Varedo (dalle ore 21), permettendo in questo modo la concomitante prosecuzione dei lavori di risanamento dei due cavalcavia ubicati nella tratta Varedo-Bovisio.. Le uscite obbligatorie in questo caso sono quelle di Binzago (n. 9) per chi viaggia verso Milano e di Varedo/via Varese (n. 7) per chi viaggia verso Como, con itinerari alternativi di deviazione lungo la viabilità comunale.

L’intervento sul ponte P26 a Meda avverrà invece nella notte compresa tra il 5 e il 6 luglio, con interruzione della viabilità superiore al ponte su via Tre Venezie e della carreggiata ascendente e discendente della SP35 tra Barlassina e Meda, chiusure che partiranno dalle ore 21. Le uscite obbligatorie sulla SP35 saranno quelle di Barlassina (n. 13) per chi viaggia verso Milano e di Meda (n. 12) per chi viaggia verso Como, con itinerari alternativi di deviazione lungo la viabilità comunale.

In entrambi i casi le chiusure avranno termine alle ore 6 del giorno successivo. In caso di maltempo o di problemi tecnici, le attività subiranno uno slittamento alle notti feriali successive.