Litri di latte in polvere scaduti, destinati ai bambini: Carabinieri nel minimarket di Monza

Non solo irregolarità nella conservazione degli alimenti, ma anche gravi carenze strutturali sono state riscontrate nel minimarket, come mattonelle del pavimento danneggiate da cui fuoriuscivano tubi dell’acqua.
I Carabinieri della Compagnia di Monza, in collaborazione con i Nas di Milano, hanno svolto un’importante operazione di controllo delle normative igienico-sanitarie e della corretta conservazione degli alimenti presso alcuni ristoranti e minimarket etnici situati nel capoluogo brianzolo. Il bilancio dell’operazione ha portato a sanzioni amministrative per un totale di oltre 6mila euro, riscontrate a vario titolo nei confronti degli esercenti.
Durante il servizio di controllo, sono stati scoperti gravi illeciti commessi da alcuni esercenti che mettevano a rischio la salute dei consumatori. In particolare, presso un minimarket gestito da un proprietario di origine sudamericana, sono stati rinvenuti litri di latte in polvere scaduti, destinati ai bambini. Oltre a ciò, venivano venduti zucchero di canna grezzo, patatine, salse varie e mascarpone, tutti prodotti ampiamente scaduti. A seguito di tali scoperte, è stata elevata una sanzione amministrativa di 5mila euro. Non solo irregolarità nella conservazione degli alimenti, ma anche gravi carenze strutturali sono state riscontrate nel minimarket, come mattonelle del pavimento danneggiate da cui fuoriuscivano tubi dell’acqua.
Un altro ristorante, di proprietà di una persona di origine turca, è stato trovato in violazione delle norme igieniche. Sono stati rinvenuti barattoli di silicone sui cibi surgelati, tovaglioli sporchi e macchie di olio bruciato sulla cappa della cucina. Per queste carenze igieniche, è stata comminata una sanzione amministrativa di 1.000 euro.