Notte di tensione a Monza quando un cittadino straniero, in uno stato di delirio, ha messo a repentaglio la sicurezza pubblica appiccando il fuoco ai cassonetti lungo via Manzoni, nel cuore del centro cittadino. L’intervento tempestivo della Polizia di Stato e dei Vigili del Fuoco ha permesso di contenere la situazione e arrestare l’uomo. Gli eventi si sono svolti intorno alle 00.20 del venerdì 28 luglio, quando la centrale operativa della Questura ha ricevuto diverse chiamate dai cittadini preoccupati, richiedendo l’intervento delle forze dell’ordine a causa di un uomo che stava appiccando il fuoco ai cassonetti lungo la nota arteria cittadina. Le volanti della Questura di Monza si sono immediate recate sul posto, accompagnate dal personale dei Vigili del Fuoco.
Quando le forze dell’ordine sono arrivate sul luogo, hanno trovato un 27enne ghanese in uno stato di forte agitazione, che urlava e delirava in maniera incoerente. I Vigili del Fuoco hanno provveduto a spegnere l’incendio provocato dall’uomo, che aveva accumulato dei rifiuti in mezzo alla strada e dato fuoco a un cassonetto vicino a un negozio.
Tuttavia, l’uomo avrebbe continuato a mostrare comportamenti aggressivi e molesti, e quando i poliziotti hanno cercato di avvicinarsi per calmarlo, ha opposto resistenza, colpendone uno con un pugno e cercando di fuggire dalla scena. Fortunatamente, gli agenti della Polizia di Stato sono riusciti a fermarlo, evitando che potesse allontanarsi dalla zona. Dato lo stato di agitazione dell’uomo e la necessità di proteggere la sicurezza dei presenti, i poliziotti sono stati costretti a utilizzare lo spray urticante per immobilizzare l’individuo e garantire la sua cattura. Il 27enne ghanese è stato portato inizialmente all’Ospedale San Gerardo per una valutazione del suo stato di salute e successivamente agli uffici della Questura, dove sono stati effettuati i rilievi necessari per accertarne l’identità.
Ciò che ha reso la situazione ancora più preoccupante è il fatto che l’uomo era già stato condannato a cinque anni di reclusione per tentato omicidio. Durante il periodo di detenzione, dal 2018 al 2023, aveva continuato a mostrare comportamenti violenti e pericolosi. Ad esempio, nel 2022, mentre era detenuto a Cagliari, aveva appiccato il fuoco a due cuscini e minacciato chiunque si avvicinasse a lui con oggetti appuntiti. Inoltre, aveva oltraggiato un agente della polizia penitenziaria e commesso atti di vandalismo nella sua cella.
Il 27enne, inoltre, era stato anche destinatario di un ordine del Questore di Roma ad uscire dal Territorio Nazionale lo scorso maggio. Di conseguenza, il Questore di Monza e della Brianza ha attivato l’Ufficio Immigrazione e disposto l’accompagnamento e il collocamento dell’uomo presso il CPR di Milano, dove rimarrà trattenuto fino al suo definitivo allontanamento dal territorio nazionale.
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