Ospedale San Gerardo, rara operazione in contemporanea per due gravi tumori maligni

7 luglio 2023 | 10:16
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Ospedale San Gerardo, rara operazione in contemporanea per due gravi tumori maligni
Lo staff medico

Una paziente di 66 anni ha affrontato un’impresa medica straordinaria presso l’ospedale San Gerardo di Monza.

Una paziente di 66 anni ha affrontato un’impresa medica straordinaria presso l‘ospedale San Gerardo di Monza. Durante un controllo presso gli ambulatori di Chirurgia maxillo facciale, è stata riscontrata la presenza di una neoformazione sospetta a livello della lingua. Tuttavia, la sorpresa non si è fermata qui: poche settimane prima, la donna aveva già ricevuto una diagnosi di neoplasia mammaria, per cui era programmato un intervento chirurgico presso un altro ospedale.

Di fronte a due gravi patologie oncologiche, un team di chirurghi, anestesisti e infermieri si è mobilitato per garantire il trattamento tempestivo e ottimale delle due neoplasie. Grazie a un lavoro multidisciplinare coordinato, la paziente è stata sottoposta a un intervento chirurgico sincrono di senologia e chirurgia maxillo-facciale, che è durato ben dieci ore. L’obiettivo era curare entrambe le neoplasie nel modo più completo possibile.

Dopo un decorso postoperatorio delicato, ma privo di complicanze, la paziente è stata dimessa dall’ospedale ed è attualmente in fase di recupero, continuando le cure necessarie. Il successo di questa operazione eccezionale è stato reso possibile grazie all’esperienza e alla competenza dei chirurghi coinvolti, guidati dal Prof. Davide Sozzi, Direttore della Struttura complessa Maxillo facciale, e dal Dott. Riccardo Giovanazzi, Direttore della Struttura complessa di Chirurgia senologica.

La complessità di due interventi sincroni ha richiesto una pianificazione accurata, tra cui il prelievo dei tessuti per la ricostruzione della zona rimossa per il tumore della lingua, senza compromettere l’asportazione del tumore mammario. Gli specialisti hanno anche dovuto valutare la compatibilità dei traccianti utilizzati per individuare il linfonodo sentinella e consentirne l’asportazione senza interferire con la fase chirurgica maxillo-facciale. La scelta della posizione operativa, unita alla presenza di personale esperto in sala operatoria e in anestesia, ha reso possibile l’esecuzione simultanea delle tre procedure chirurgiche (mammella, testa e prelievo del lembo ricostruttivo per la lingua), riducendo i tempi complessivi dell’intervento e dell’ospedalizzazione.

Questa straordinaria operazione ha consentito alla paziente di continuare tempestivamente i trattamenti post-chirurgici necessari per entrambe le neoplasie. “Questa è la dimostrazione delle capacità dei medici del San Gerardo: integrare conoscenze e competenze, lavorare insieme per risolvere problemi complessi”, affermano i due chirurghi all’unisono.