Ospedale di Desio, nuovo servizio di pneumologia. “Ecco come curiamo i pazienti con problemi respiratori”

Visite specialistiche approfondite, nuove tecnologie, tempi d’attesa brevi per i pazienti con patologie respiratorie, dall’asma alle apnee notturne, grazie al nuovo ambulatorio di pneumologia aperto all’ospedale di Desio, sotto la guida della dottoressa Chiara Melacini con l’aiuto dell’infermiera Graziella Rotiroti e della dottoressa Maria Anguilano
La dottoressa Chiara Melacini è la responsabile del servizio di pneumologia attivo all’ospedale di Desio da poche settimane. Un servizio nuovo, introdotto dalla Asst Brianza, a disposizione del territorio, sia per le prime visite a pazienti con problemi respiratori inviati dai medici di medicina generale, sia per le consulenze ai degenti ricoverati in ospedale. Insieme alla dottoressa Melacini, in ambulatorio ci sono l’infermiera Graziella Rotiroti e la dottoressa Maria Anguilano, responsabile assistenziale di dipartimento (Rad). Il nuovo servizio si trova al piano terra della palazzina dei poliambulatori.
Come ha iniziato questa nuova esperienza?
“Sono molto contenta di questo nuovo incarico – afferma la dottoressa Melacini, dal 2005 in servizio a Vimercate presso l’ Unità Operativa Complessa di pneumologia coordinata dal dottor Scarpazza – Dal mese di maggio, sono presente a Desio 4 giorni alla settimana per le visite. Dal primo giugno abbiamo aperto anche la fisiopatologia respiratoria, che ha a disposizione nuove tecnologie in grado di inquadrare i pazienti con patologie respiratorie a 360 gradi”

Quali sono, nello specifico, gli esami che si possono fare?
“Siamo in grado di effettuare la spirometria semplice e globale per valutare la capacità respiratoria, la polisonnografia per diagnosticare disturbi del sonno, il test del cammino, il monitoraggio della saturazione arteriosa, il test della broncodilatazione respiratoria. Abbiamo inoltre una cabina pletismografica di ultima generazione”
Di cosa si tratta?
“E’ una cabina in grado di eseguire molti test spirometrici e gli studi di meccanica respiratoria. Si tratta di un’ apparecchiatura che si adatta a tutti i pazienti, sia agli adolescenti che agli adulti che soffrono di claustrofobia, ai pazienti sovrappeso e ai disabili. L’apparecchiatura permette l’esecuzione dei test anche a pazienti in sedia a rotelle”.

Quali sono i vantaggi del nuovo servizio di pneumologia?
“L’ambulatorio è in fase di avvio. Per il momento, c’è una sola infermiera, che ha seguito una formazione specifica. A settembre ne arriverà un’altra e l’attività sarà a pieno ritmo. Prendiamo in carico i pazienti cercando di arrivare in breve tempo alle diagnosi e quindi alla cura. La presenza di un ambulatorio specifico può semplificare il lavoro e accorciare i tempi, a beneficio dei pazienti. Si può infatti intervenire tempestivamente. Il percorso può essere accelerato se durante la visita si riscontra la necessità di effettuare subito le prove di funzionalità respiratoria per un miglior inquadramento del paziente. Per esempio, se c’è bisogno di effettuare una spirometria, possiamo farla subito e avere immediatamente il risultato, per arrivare alla diagnosi, invece di mandare a casa il paziente e farlo tornare in seguito per il risultato. Il percorso è più immediato e le persone evitano di fare avanti e indietro. Molti pazienti arrivano anche da lontano. In questo modo, risparmiamo tempo e anche eventuali ansie”.
Quali sono le patologie respiratorie più diffuse?
“Asma, bronchiti croniche e apnee notturne. Per il momento a Desio sto effettuando tante prime visite. Ci sono parecchi pazienti che soffrono di asma. Riscontro anche infiammazioni polmonari. Con una diagnosi precoce, si può intervenire meglio”
Ha notato pazienti che hanno ancora problemi respiratori legati al Covid?
“Per fortuna no. Questi problemi ora non ci sono più”
Quali sono i tempi di attesa per una visita o un esame in ambulatorio?
“Essendo un ambulatorio aperto da poco, i tempi di attesa sono brevi. Per ora solo in questa fase di avvio l’ agenda è aperta ogni 4 mesi. Ci tengo a specificare che i pazienti seguiti dal nostro ambulatorio possono sempre comunicare con noi al telefono o via mail, se ne hanno necessità. Il paziente resta sempre al centro e noi, col nostro lavoro, siamo flessibili, cerchiamo di rispondere alle esigenze delle persone che si rivolgono al nostro servizio”