A una settimana dalla chiusura del ponte sulla Tangenziale Est tra Carugate e Brugherio (via dei Mille) si fa il punto sulle ricadute del provvedimento sulla viabilità brugherese. Ricadute destinate a perdurare fino a metà ottobre, quando, secondo le previsioni di Milano Serravalle, i lavori saranno terminati. Non sono mancate le segnalazioni di code e traffico lungo alcune direttrici stradali di Brugherio, a partire da via San Francesco. Segnalazioni rimbalzate sui social con la richiesta di provvedimenti correttivi. Difficile stabilire quanto le code segnalate sano ascrivibili alla chiusura del ponte piuttosto che a fisiologico traffico di attraversamento nelle ore di punta, ma la prospettiva di un impatto forte della chiusura è piuttosto concreta, al punto che la stessa Polizia locale ha previsto e in parte già attuato una serie di monitoraggi nelle ora di punta sulle vie più sensibili, sia per opera delle pattuglie che nella persona dello stesso comandante Silverio Pavesi. Al momento la sentenza è rassicurante: “per ora non sussistono particolari evidenze”.
LE REGOLE DELLA CHIUSURA DEL PONTE
Va detto, per in quadrare la questione, che la chiusura è parziale: divieto di percorrenza in ingresso a Brugherio da via Dei Mille venendo da Carugate. Concessa invece la direzione contraria. La decisione è stata presa da Milano Serravalle per agevolare lavori improrogabili di messa in sicurezza del ponte, dopo un confronto con Città Metropolitana, Comune di Carugate e con il Comune di Brugherio, l’unico che non ha alcuna titolarità nell’intervento.
LA POLIZIA LOCALE: SIUAZIONE OK MA SI LAVORA A UN PIANO B
Secondo i monitoraggi della locale, la viabilità di Brugherio non avrebbe subito rilevanti contraccolpi con la chiusura del ponte. Soprattutto grazie a due fattori: scuole chiuse e parte della popolazione in vacanza. “L’attenzione tuttavia resta alta – spiega Pavesi – e si lavora a un piano B che potrebbe eventualmente essere introdotto se l’apertura delle scuole a settembre ci mostrasse particolari criticità”. Le soluzioni d’emergenza sono in fase di pianificazione.
I FLUSSI DI TRAFFICO A BRUGHERIO
Nella decisione di chiudere un solo senso di marcia del ponte, il Comune di Brugherio ha avuto voce in capitolo. Segnala Pavesi: “La prima ipotesi avanzata da Milano Serravalle era il senso unico alternato, ma nè Brugherio nè Carugate hanno approvato questa idea: avrebbe plausibilmente bloccato la rotonda”. Altra idea, chiudere tutti e due i sensi, per velocizzare i lavori, “ma società Autostrade ci ha spiegato che non sarebbe servito a tagliare molto i tempi”. Infine la Polizia locale di Brugherio ha valutato che mediamente i veicoli in ingresso su Brugherio ogni anno sono, per flussi di non facile definizione, 7 milioni in più di quelli in uscita. “Ho quindi valutato la scelta di chiudere in ingresso la migliore nell’interesse del nostro territorio”, ha detto Pavesi.
43 MILIONI DI VEICOLI DI ATTRAVERSAMENTO
Un dato che la locale considera per dare una lettura della situazione è l’enorme peso del traffico di attraversamento sul territorio di Brugherio. A segnalarlo è la tecnologia, ovvero il sistema di videosorveglianza dei varchi che, leggendo le targhe in entrata e uscita, dice così: ogni anno Brugherio è attraversata da quasi 43milioni di vicoli che non hanno nè residenza nè alcun interesse in città. Il fenomeno è in crescita: nel 2019 erano 41 milioni circa.
commenta