Brugherio ancora alle prese con la conta dei danni per il maltempo dei giorni scorsi. Oggi, 26 luglio, comunicazione importante dal Comune, ma il tempo stringe: “A seguito degli eventi eccezionali che si sono abbattuti nella Città di Brugherio nelle serate del 21 e del 24 luglio 2023, si avvisano i cittadini e i titolari di attività produttive che hanno subito danni, a trasmettere il modulo di segnalazione danni entro le ore 12:00 del 27/07/2023 per i danni subiti nell’evento del 21 luglio, ed entro le ore 12:00 del 30/07/2023 per i danni subiti nell’evento del 24 luglio. Le domande vanno presentate all’Ufficio protocollo a mano negli orari di ricevimento pubblico o tramite pec all’indirizzo: protocollo.brugherio@legalmail.it”
Dopo la chiusura della piscina e l’ordinanza del sindaco Roberto Assi per la chiusura dei cimiteri e dei parchi, è arrivata una nuova ordinanza che istituisce il divieto assoluto di utilizzare gli spazi del poliambulatorio di viale Lombardia. Era già stato dichiarato un grosso danno alla copertura che rendeva inagibile i locali e da oggi le attività sono sospese ufficialmente. “Si avvisa la cittadinanza che, con Ordinanza Sindacale n. 116 del 26 luglio 2023, è stata predisposta la chiusura dell’immobile ad uso poliambulatorio medico sito in viale Lombardia n. 270 – si legge nell’introduzione dell’ordinanza – a seguito di eventi meteorologici avversi di forte intensità. Non appena verranno ripristinate le normali condizioni di sicurezza, verrà data informazione sulla riapertura”.
A BRUGHERIO STIME IN CORSO
Mentre il Comune manda avanti le pratiche per supportare la richiesta di calamità naturale del territorio al Governo, proseguono le analisi su edifici e spazi pubblici per la valutazione degli ingenti danni (si ipotizzano centinaia di migliaia di euro). Lo stesso avviene per i privati colpiti in modo molto serio dagli eventi atmosferici dei giorni scorsi. Numerosi i condomini che dovranno avviare lavori strutturali per la riparazione delle coperture divelte (a San Damiano doversi casi) ma anche cittadini con le auto, le recinzioni, gli arredi sfondati dalle piante abbattute.
TRA I DANNEGGIATI ANCHE NEGOZI E ATTIVITA’ PRODUTTIVE
Proprio per via delle piante crollate al suolo, resta chiuso il parco di Villa Fiorita di Brugherio dove, ha segnalato il vicesindaco Mariele Benzi, sono crollati cinque “alberi che avevano 150 anni, forse anche di più”. Al’interno del parco c’è un esercizio pubblico, il Chiosco di Villa Fiorita che ha dovuto rassegnarsi alla serrata dell’attività con immaginabili danni economici. “La furia ha ferito in modo evidente anche Villa Fiorita -hanno scritto i gestori – e vi assicuro che le foto non rendono, questo impone di tener chiuso il parco e anche noi di conseguenza. Chiaramente speriamo di riaprire in totale sicurezza al più presto, però ci sarà molto lavoro da fare perché questo avvenga. Siamo dispiaciuti ma è assolutamente impensabile una riapertura allo stato attuale”. Ad arricchire l’elenco dei disastri sarà nei prossimi giorni, probabilmente in modo sempre più massiccio, il bilancio dei danni alle attività commerciali e produttive causati dalle chiusure inevitabili e dai danni alle strutture.
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