Sciopero Polizia Locale, l’Amministrazione respinge le accuse

13 luglio 2023 | 15:16
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Sciopero Polizia Locale, l’Amministrazione respinge le accuse

Dopo l’annuncio di sciopero con blocco degli straordinari proclamato dal sindacato di categoria (CSE FLPL – SULPL) a cui sono iscritti 7 agenti di Polizia Locale sui 9 in servizio presso il Comune di Villasanta, che si terrà dal 22 al 26 luglio, è arrivata la risposta dell’Amministrazione Ornago che respinge l’accusa di essersi negata al confronto.

È ormai certezza lo sciopero con blocco degli straordinari proclamato dal sindacato di categoria (CSE FLPL – SULPL) a cui sono iscritti 7 agenti di Polizia Locale sui 9 in servizio in Comune a Villasanta, che si terrà dal 22 al 26 luglio, proprio nei giorni della Power Run del concerto di Bruce Springsteen. Nocciolo della questione i rapporti tesi, anzi, secondo quanto scritto in un comunicato sindacale di questi giorni, inesistenti, tra l’Amministrazione comunale e il sindacato.

La risposta da parte dell’Amministrazione è arrivata nella mattinata di giovedì 13 giugno, in conferenza stampa, alla presenza del sindaco Luca Ornago, attraverso un comunicato.

Luca Ornago sindaco Villasanta

“Mi rammarica leggere il passaggio in cui mi si rimprovera di non aver voluto incontrare il rappresentante dei lavoratori della Polizia Locale – ha commentato il sindaco Luca Ornago. “La verità è che non ho preso parte attiva nella questione, su indicazione degli uffici competenti, proprio per una questione di competenze e ben sapendo che il tema era in carico a chi, nell’organizzazione del Comune, ha un titolo per gestirlo. Il segretario generale e il funzionario mi hanno sempre tenuto al corrente degli sviluppi. Non abbiamo ricevuto il sindacato perché organismo che la normativa non autorizza a partecipare al tavolo delle trattative. Invece, per quanto riguarda i nostri agenti, c’è sempre stata la massima apertura a possibili incontri e confronti, come può testimoniare lo stesso comandante Maurizio Carpanelli”.

Le accuse del sindacato e le richieste

“Come sindacato abbiamo alcune richieste che volevamo portare all’attenzione dell’amministrazione comunale per poter instaurare un dialogo e valutare insieme la strada da percorrere- ha sottolineato Simone Negri, segretario della CSE FLPL – SULPL-  Questo non è stato possibile perché le nostre richieste di incontro sono sempre cadute nel vuoto. Questa mancanza di apertura da parte del Comune  ha portato il nostro sindacato a doverci rivolgere alla Prefettura“. Gli incontri in Prefettura sono stati due, l’ultimo si è svolto il 6 luglio.

“L’incontro in Prefettura si è reso necessario in quanto abbiamo inutilmente tentato, a partire dal mese di novembre dello scorso anno, di ottenere un incontro con l’Amministrazione Comunale al fine di confrontarci con questa in merito ad alcune criticità che riguardano il Servizio di Polizia Locale e le condizioni di lavoro dei suoi appartenenti. Nonostante diverse comunicazioni e solleciti da parte nostra, l’amministrazione comunale si è sempre rifiutata di incontrare i Dirigenti Sindacali del CSE FLPL – SULPL, limitandosi a chiedere un mero scambio epistolare per prendere conoscenza delle questioni e provvedere ad una risposta sempre con lo stesso mezzo”.

Le richieste formulate dal sindacato coinvolgono anche la gestione della turnazione della Polizia Locale. “Gli agenti hanno un monte ore di 36 a settimana. La nostra proposta è di farne 35 e di accantonare 1 ora a settimana – ha spiegato Simone Negri, segretario della CSE FLPL – SULPL- per effettuare altri turni, anche serali o nel weekend.  Si tratta di una rimodulazione che avrebbe tra le altre cose consentito una migliore copertura delle giornate lavorative con l’inserimento, con una periodicità ovviamente collegata alla ristrettezza di organico dovuta alle dimensioni dell’Ente, di servizi effettuati in orario serale e notturno, a tutto vantaggio della cittadinanza.

Veniva chiesto inoltre di trovare una soluzione più congrua alle dimensioni e alle peculiarità dell’Ente per quanto riguarda i servizi prestati nelle giornate festive infrasettimanali e di porre un rimedio alle criticità rilevate e connesse agli applicativi utilizzati per la gestione del personale, per le modalità che regolano i trasferimenti del personale verso altri Enti e, infine, di rivalutare, in conformità con quanto fatto da vari Comuni della Provincia di MB, la quota di previdenza integrativa destinata ai lavoratori della Polizia Locale”.

La risposta dell’Amministrazione

La risposta dell’Amministrazione comunale di Villasanta, arrivata nella mattinata di giovedì 13 luglio, ha come obbiettivo da un lato quello di respingere l’accusa di essersi negata al confronto e dall’altro rassicurare i cittadini sul fatto che lo sciopero non causerà disagi durante i due giorni della Monza Power Run, il 22 e il 23 luglio e il giorno del concerto di Bruce Springsteen, martedì 25 luglio.

“Con riferimento al comunicato stampa diffuso dall’Organizzazione Sindacale CSE FLPL – SULPL e seguito dalla proclamazione dello sciopero di alcuni agenti di Polizia Locale, l’Amministrazione comunale respinge l’accusa di essersi negata al confronto. Al contrario: si è resa disponibile a rispondere per iscritto a qualsiasi informazione richiesta avviando, di fatto, un confronto sui temi proposti sin dal febbraio scorso – si legge nel comunicato del Comune di Villasanta. “Proprio sulla base di questo confronto è infatti maturato il tentativo di conciliazione del 26 maggio e del 6 luglio 2023 presso la prefettura di MB cui hanno partecipato, in rappresentanza del Comune di Villasanta, il segretario generale Massimo Salvemini e la responsabile del personale Laura Castoldi.

“Il motivo per cui non è stato possibile organizzare un incontro in presenza tra Amministrazione e sindacato è puramente normativo: l’ART. 7  c. 2 CCNL FF.LL. 2019/2021 prevede che i soggetti sindacali titolari della contrattazione decentrata siano la RSU ed i rappresentanti territoriali delle organizzazioni sindacali di categoria che hanno firmato il CCNL. L’organizzazione sindacale non è tra questi soggetti, non avendo firmato il CCNL. Il Comune agendo diversamente adotterebbe provvedimenti in violazione di legge e potrebbe essere accusato di condotta anti sindacale.

“Considerati questi vincoli normativi il segretario generale Massimo Salvemini e la p.o. del settore Personale Laura Castoldi hanno comunque sottolineato ai lavoratori rappresentati da CSE FLPL – SULPL la possibilità di interloquire e coordinarsi con la RSU che rappresenta tutti i lavoratori dell’Ente ed è quindi titolata a sedersi al tavolo delle trattative. Un confronto che non risulta sia stato attivato con la RSU, sulle rivendicazioni contenute nei comunicati stampa di CSE FLPL – SULPL, neanche prima dello stato di agitazione. A confermare la correttezza del procedimento è stato lo stesso dottor Pintus (Capo di Gabinetto) nel verbale della riunione del 26/05/2023 in Prefettura: “Il Dr. Pintus rileva che l’Ente non si sia arroccato nella posizione di negazione del confronto e si sia, invece, reso disponibile all’ascolto, non nell’ambito di un tavolo bensì con un approccio di politica concreta. L’Ente è consapevole di non poter ignorare le istanze provenienti dalla O.S. in quanto esigenze emerse nel contesto lavorativo…”.

E infine: “Intanto il Segretario Generale (eventualmente anche tramite il suo delegato), come ha già comunicato, resta disponibile all’ascolto, in particolari occasioni e in ambiti in cui non siano previste relazioni sindacali“.

Sulla questione dei possibili disagi a causa dello sciopero il sindaco Luca Ornago ha assicurato che “tutti eventi sono salvaguardati, non ci saranno disagi. Gli agenti lavoreranno in ordinario e per la Monza Power Run sarà presente anche la Protezione Civile”.