Atti di vandalismo allo Stadio Ferruccio: rimosse le scritte dai muri

Una mano di vernice bianca ha spazzato via le scritte che alcuni vandali avevano fatto sul perimetro dello Stadio Ferruccio di Seregno.
Una mano di vernice bianca ha spazzato via le scritte che alcuni vandali avevano fatto sul perimetro dello Stadio Ferruccio di Seregno. la squadra brianzola, ha espresso la propria riconoscenza per il rapido intervento di ripristino delle mura danneggiate la scorsa. La triste notizia delle scritte trovate sui muri dello stadio, infatti, ha aggiunto ulteriore frustrazione alla già complicata situazione che il club sta affrontando. Secondo indiscrezioni, infatti, il Seregno Calcio potrebbe non iscriversi alla prossima stagione di Serie D e rischiare di dover ripartire dalla Terza Categoria, mettendo in dubbio il futuro della squadra.

Tale prospettiva ha generato forti critiche da parte dei tifosi, i quali manifestano delusione e sconcerto di fronte a un’eventuale retrocessione e alle difficoltà societarie che stanno affliggendo il club. Il patron Fabio Iurato è stato oggetto di particolari critiche, mentre la squadra si trova ad affrontare un periodo di incertezza e di instabilità.
Il sindaco Alberto Rossi nella giornata di ieri ha espresso amarezza e frustrazione per gli atti vandalici che hanno colpito lo Stadio Ferruccio. Il gesto di deterioramento del patrimonio sportivo e culturale della città ha suscitato indignazione e preoccupazione.
“Capisco lo sconforto, capisco anche la rabbia, ma non è certo questo il modo. Seguo come tanti con grande attenzione la situazione del 1913 Seregno Calcio, che pare proprio viva un momento difficile, con prospettive molto incerte per il futuro. Comprendo l’amarezza dei tifosi, è anche la mia. Ero lì in mezzo a loro nelle ultime due partite in casa in cui ci giocavamo la permanenza in D. E voglio anche dire, anche a chi tra i tifosi di recente me lo ha chiesto pubblicamente, che nella malaugurata ipotesi in cui si verificassero scenari che prevedono che un sindaco e una amministrazione possano intervenire e avere una parte in causa, per quanto è nelle possibilità e nei poteri lo faremmo certamente. Detto questo, una contestazione con queste modalità, quelle che vedete nelle foto (e non le sto pubblicando tutte, ci sono altre scritte su altri muri imbrattati) fa solo del male alla nostra città e non aiuta in alcun modo a risolvere una situazione complessa. Imbrattare il nostro stadio, in cui tra l’altro vivono e praticano le loro attività anche altre società di altri sport, dall’atletica alla boxe, non ha alcun senso. Serve un minimo di responsabilità nel prendersi cura delle cose di tutti: questo non è tifo, è vandalismo”.

Nel frattempo, le indagini sul vandalismo allo Stadio Ferruccio sono in corso, e le autorità competenti stanno lavorando per individuare i responsabili di tali atti deplorevoli.
“La Società 1913 Seregno Calcio ringrazia per il celere intervento di ripristino alle mura dello Stadio Ferruccio dopo gli atti di vandalismo effettuati da sconosciuti,Capizzi Cristian, Socio di Europroget Srl, nostro Sponsor. Grazie di cuore”.