Varato il Pums della provincia Mb per la mobilità sostenibile

Promuove la mobilità dolce e le azioni di carattere innovativo come mobility management e i sistemi informativi sul traffico.
Si chiama Pums ed è un documento che mette mette nero su bianco gli impegni di un ente, in questo caso la Provincia Mb, nell’ambito della mobilità sostenibile. Il documento con le relative osservazioni è stato approvato oggi, 4 luglio, presso la Sala dell’Oro dal Consiglio Provinciale. Il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, questo il nome per esteso, è un piano strategico di orizzonte temporale decennale che si propone di governare la mobilità con misure in chiave sostenibile, promuovendo la mobilità dolce e le azioni di carattere innovativo e sperimentale come la mobilità in sharing, il mobility management e i sistemi informativi sul traffico.
LA LUNGA GESTAZIONE DEL PUMS DELLA PROVINCIA MB
Frutto di una lunga elaborazione iniziata nel 2019, il Pums della Provincia di Monza è stato assunto anche dal Comune di Monza il 13 gennaio di quest’anno. Nel frattempo, nel corso degli scorsi mesi, ben 19 documenti con svariate osservazioni sono pervenuti agli uffici della Provincia MB, di cui due fuori termine ma ugualmente presi in considerazione.
IL PRESIDENTE SANTAMBROGIO

Soddisfazione per il Pums per il presidente della Provincia Mb Luca Santambrogio che, insieme a diversi consiglieri, ha voluto ringraziare gli uffici tecnici della Provincia per il loro impegno e la competenza dimostrata durante questa lunga fase di gestazione del Piano. Cenni anche alla partecipazione arrivata dal territorio che rende il documento ancora più condiviso. “Un territorio che partecipa al dibattito pubblico è sintomo di una politica sana che sa parlare lo stesso linguaggio dei cittadini, capace di coinvolgerli e di promuovere gli strumenti democratici a disposizione per fare in modo che ognuno senta di poter dire la sua. – ha detto Luca Santambrogio, aggiungendo – solo coinvolgendo i cittadini fin dal principio nel dibattito, documenti come il PUMS possono risultare davvero ‘accettati’ in maniera diffusa da tutto il territorio”.
Il vicepresidente Riccardo Borgonovo ha sottolineato la “grande lungimiranza di vedute” della Provincia MB che si è assunta con il Pums un impegno non obbligatorio e decisamente raro pe un ente provinciale.