L’affetto per la Ferrari si fa sentire e vedere. La FIA WEC dichiara infatti che 65 mila tifosi sono stati sulle tribune del Tempio della Velocità durante questo fine settimana, da venerdì a domenica. Numeri da record per la 6 Ore di Monza 2023, con i tifosi italiani che non hanno risparmiato gli applausi per la vittoria Toyota: questo è motorsport.
WEC, l’affetto (e l’effetto) Ferrari
I presupposti per vedere le tribune piene erano tanti: il ritorno della Ferrari nel WEC, la vittoria di Le Mans e l’ultimo anno di gara a Monza. Non solo, tante erano le iniziative per i tifosi con la Fan Zone, Pit Walk e sessioni autografi.
Già giovedì sera gli appassionati hanno avuto modo di incontrare i loro idoli in centro a Monza. In occasione della kermesse ‘Monza una città da serie A’ i piloti del FIA WEC si sono infatti recati in piazza Trento e Trieste a salutare i tifosi e a concedersi per autografi e selfie assieme alle vetture. La Città ha inoltre colto l’occasione per premiare il direttore della gestione Sportiva Ferrari, Antonello Coletta, e due piloti simbolo della squadra, Antonio Fuoco e Antonio Giovinazzi, per la vittoria alla 24h di Le Mans.
Molto apprezzata è stata poi la fan zone dietro l’Ascari: esposizione di vetture da pista e stradali (anche storiche), merchandising, area bambini, cibo, maxischermi dai quali seguire l’azione in pista e un palco per la musica. L’apice si è raggiunto però con la Pit Walk e la sessione autografi: un mare di persone ha invaso la corsia box correndo verso i box Ferrari.
Una fine settimana quindi dal giudizio molto positivo, come dimostra anche il cuore Ferrari sotto il podio e il rispetto dei vincitori nipponici. Il campionato WEC è in rapida crescita di pubblico: chissà cosa si vedrà l’anno prossimo a Imola, ma soprattutto si aspetta l’arrivo della Formula 1 a settembre.
Foto di Luca Colnago
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