
Il sindaco, con delega all’Urbanistica, intende sacrificare in via Turati l’area delle giostre per inglobarla in un ampio centro città green con attrezzature e ponti.
A Brugherio come a New York: un Central Park che ingloba il cuore della città. E’ l’idea che vorrebbe realizzare il neo-sindaco Roberto Assi, assessore all’Urbanistica, attraverso il Documento di piano, strumento di pianificazione urbanistica del Comune scaduto lo scorso mese. In particolare l’intenzione sarebbe quella di strappare l’area verde comunale di via Turati alla vocazione degli spettacoli viaggianti e di trasformarla in un parco attrezzato, riforestato e dotato di servizi. Per collegarlo poi, in un unico percorso, con piazza Giovani XXIII, il parco Martiri delle Foibe e l’area di via Donatori del Sangue-Parco Miglio. Certo, l’asse viario trafficatissimo di Viale Lombardia segherebbe la continuità del disegno, ma anche su questo punto il sindaco con l’ufficio competente starebbe facendo valutazioni in merito: “per dare compiutezza all’idea di un Central Park brugherese – ha spiegato il sindaco – occorre trovare un paio di soluzioni di scavallo di viale Lombardia. Sono tutte da progettare, ma le immagino con un attraversamento a ponte, nella zona di via Donatori del Sangue e in prossimità del cimitero vecchio sul quale vorrei valorizzare la vocazione di cimitero monumentale”. Proprio accanto all’area spettacoli viaggianti di via Turati, il cimitero vecchio secondo Assi, dovrebbe essere inglobato in questo ampio disegno green, un disegno che, pur con particolari differenti, aveva solleticato in passato anche l’ex sindaco Marco Troiano.
Davanti alla suggestiva idea si para comunque una questione: che fine faranno le giostre della patronale e le altre iniziative più popular che via Turati ha sempre ospitato? Qui il sindaco spiega che in città potrebbero essere individuate altre aree, magari con un cambio di visione: “penso al parco di via Palestro a Milano, strutturato, attrezzato, con spazi e funzioni ben delimitati. In un contesto simile sarebbe ideale trovare lo spazio per le giostre e attività simili”.
L’ITER PER IL CENTRAL PARK D BRUGHERIO E’ ANCORA LUNGO
L’operazione resta al momento un’idea nella quale peraltro ci sarebbero diverse questioni formali da sistemare, come un procedimento di permuta in sospeso su una porzione di territorio al momento in capo a un privato ma che rientrerebbe nel perimetro del Central Park di Assi.
Da settembre comunque gli uffici partiranno con l’iter per il Documento di piano che potrebbe durare anche un anno e mezzo, a seconda che si trovino risorse professionali interne o che si debba, per ragioni di carenza di personale, ricorrere a professionisti esterni. Per quanto riguarda l’area di via Turati, il sindaco precisa: “è un’area verde a servizi, non è richiesta nessuna variante e da tempo si avverte l’esigenza di dotarla degli standard necessari, come i bagni, allacciamenti elettrici adeguati, attrezzature”.