Conferenza stampa piloti: nuovo contratto per Hamilton e un cauto Leclerc

Nella conferenza stampa si è parlato del rinnovo di Hamilton, delle aspirazioni di Leclerc e dell’ultima gara di casa dell’Alfa Romeo.
La conferenza stampa di giovedì ha raccontato il rinnovo di Hamilton, le aspettative di Leclerc e le aspirazioni di Perez. Domani partono le prove libere del venerdì, qui il programma completo.
Hamilton firma il rinnovo
La notizia del giorno non è passata in secondo piano, a tal punto che la seconda conferenza stampa è stata monopolizzata da Hamilton. Non il massimo per Albon, Tsunoda, Piastri e Ocon.
“Non potrei essere più felice! Mercedes mi ha sostenuto da quando avevo 13 anni e abbiamo ancora degli obiettivi”. Anche se non detto apertamente, forse un po’ per scaramanzia, l’obiettivo di Hamilton è chiaro: vincere l’ottavo titolo.

Perez alza le aspettative
Con la migliore auto a disposizione, Perez fissa gli obiettivi del fine settimana. Complice anche la velocità di punta della Red Bull e del suo formidabile DRS, “questa pista offre l’opportunità di essere molto veloci, ma è difficile fare previsioni sul margine che possiamo avere sugli altri. Rispetto Zandovoort e gli altri è un circuito molto diverso”.

Leclerc calma le acque
I limiti della SF-23 non regaleranno una vittoria come nel 2019. “L’imprevedibilità della vettura è il principale ostacolo, dificile fare previsioni. – spiega Leclerc – Siamo tutti molto vicini e la macchina è a volte dura da guidare con cambi di bilanciamento. Non siamo a Spa, ma Monza è simile e il podio può essere alla portata“.

Bottas per l’ultima in casa con l’Alfa Romeo
L’argomento del giorno ha toccato anche il finlandese, lo storico compagno di Lewis Hamilton: “Non sono sorpreso dal rinnovo di Hamilton, ha ancora il fuoco dentro”.
Questo sarà l’ultimo gran premio di casa per l’Alfa Romeo: dal 2024 infatti si interrompe la collaborazione con la Sauber. Tuttavia non è mancato un omaggio all’Italia: “La livrea per Monza è molto bella. – spiega Bottas – Vogliamo fare bene, anche per il sostegno di chi dalla fabbrica di Arese verrà qui a vederci”.
Sempre parlando di contratti, il suo attuale compagno di squadra sembra essere a rischio di perdere il posto. Bottas però non condivide le critiche: “È migliorato col tempo e merita un posto in F1”.
Hulkenberg ricorda le monoposto del debutto
Anche se la Haas è americana, la parentela con l’Italia è forte. Il motore e tutto il retrotreno è Made in Ferrari, un po’ di tifo potrebbe quindi andare anche a loro.
“E’ sempre bello correre qui” dice Hulkenberg, anche se la sua Haas sulle piste a basso carico ha sempre faticato. “A Monza serve un’auto scarica, ma quest’anno su piste simili non è andata bene. Le aspettative sono basse”.

La rigidezza delle monoposto di quest’anno ha sollevato tanto rumore, ma il tedesco risponde così: “Sono molto rigide, è vero. C’è chi soffre di dolori alla schiena, ma fare un paragone con quelle del mio debutto nel 2010 è difficile”.