Elezioni suppletive Monza, la richiesta di radicali e Italia Viva: “Un dibattito sia nel carcere”

Monza. L’autunno politico della nostra provincia sarà segnato dalle elezioni suppletive per il posto rimasto vacante al Senato dopo la scomparsa di Silvio Berlusconi. Si vota il 22 e 23 ottobre ma il fermento per le elezioni è già iniziato. Il centro-destra ha avanzato la proposta di candidatura di Adriano Galliani, storico braccio destro del Cavaliere, il centro-sinistra ha iniziato ad agosto le interlocuzioni per trovare il proprio nome, e a fine luglio si è candidato ufficialmente Marco Cappato, esponente dei radicali.

E sono proprio i radicali ad aver proposto che uno dei dibattiti per le suppletive si svolga all’interno della casa circondariale di Monza. A raccontarlo è Italia Viva MB, grazie ai suoi esponenti territoriali Francesca Pontani e Alberto Pilotto, i quali si sono detti favorevoli all’idea. “Italia Viva Monza e Brianza sostiene la richiesta di Gianni Rubagotti, Segretario di Associazione per l’Iniziativa Radicale “Myriam Cazzavillan”, che chiede alla Direttrice del Carcere di Monza, Cosima Buccoliero, che uno dei dibattiti elettorali tra i candidati alle prossime elezioni suppletive per il seggio Senatoriale di Monza si tenga all’Istituto Penitenziario di Via Sanquirico, considerato a pieno diritto uno dei quartieri di Monza”, hanno spiegato.

Secondo IV l’iniziativa potrebbe contribuire ad accendere i riflettori sulla condizione delle carceri italiane, anche a seguito dei recenti drammatici casi di suicidio in carcere su cui è intervenuto il Ministro della Giustizia Nordio.