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Gran Premio, giovedì in autodromo tra dichiarazioni, novità e nuove vetture

31 agosto 2023 | 19:13
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Gran Premio, giovedì in autodromo tra dichiarazioni, novità e nuove vetture

Il Gran Premio di Monza questo giovedì ha regalato tante interviste, la nuova Alfa Romeo 33 Stradale e la nextgen della Formula 2.

Per il Gran Premio di Monza questo è stato un giovedì di preparazione. Ancora niente attività in pista, ma tante chiacchiere: con le conferenze stampa e la presentazione di nuove vetture l’Autodromo non è comunque rimasto fermo.

Domani le monoposto scalderanno l’atmosfera visto che il caldo sole estivo, almeno per oggi, non ha illuminato il Tempio della Velocità.

Casa Ferrari, emozioni miste

Tutti ricordano la vittoria di Leclerc nel 2019, ma quattro anni dopo il clima è diverso. Charles Leclerc infatti spiega come “La vittoria, se non succede niente alle due Red Bull, la vedo molto difficile. Anche per la pole position non è facile, mentre per il podio c’è una possibilità”.

Gran Premio Formula 1 2023 - mb

La pista monzese dovrebbe aiutare un po’ la capricciosa SF-23, ma potrebbe non bastare. Se le Red Bull fanno la loro gara, rimane un solo gradino del podio e a contenderlo sono almeno in quattro: “Mercedes, Aston Martin e McLaren, ma a volte anche Williams e Alpine, sono i nostri rivali” spiega il team Principal Frederic Vasseur.

Gran Premio Formula 1 2023 - mb

Carlos Sainz invece suona una musica diversa, ma non alzando troppo il volume. “Sui pronostici in questo anno ho sbagliato tante volte, preferisco non parlarne più”.

Conferenza stampa, il rinnovo di Hamilton ruba la scena

Dopo tanti rumor è arrivata la conferma al Gran Premio d’Italia: Hamilton e la Mercedes allungano il contratto di altri due anni. E’ rimasto invece un po’ nell’ombra il fatto che anche George Russel, il suo compagno di squadra, ha firmato il rinnovo fino al 2025.

Gran Premio Formula 1 2023 - mb

“Non posso essere più felice! – racconta il pluri campione del mondo – Non avevo dubbi, voglio continuare a correre. Poi abbiamo delle questioni in sospeso. [Vincere l’ottavo titolo n.d.r.] L’obiettivo è semplice, ma difficile da realizzare”.+

Cado quindi proprio a Monza tutte le voci di un approdo di Lewis in Ferrari.

Formula 2, svelata a Monza la next generation

La Formula 2 si evolve!Questa mattina nel paddock dell’autodromo di Monza sono stati tolti i veli allanew generation” della monoposto. La serie di approdo alla Formula 1, con telaio fornito dalla italiana Dallara, si avvicina sempre più alla serie regina.

Carburanti sintetici, aerodinamica ridisegnata e contenimento dei costi sono i cavalli di battaglia di questa generazione che debutterà dal 2024.

Alfa Romeo svela la nuova 33 Stradale

Dopo essere stata svelata al Museo di Arese, la 33 Stradale si mostra in pit lane a Monza. Il CEO di Alfa Romeo Jean Philippe Imparato assieme a Stefano Domenicali, CEO Formula 1, ha annunciato la nuova creazione del Biscione.

Grande è però la parentela con la Maserati MC20: il motore è il V6 Nettuno della Maserati, così come il motore. La produzione sarà limitata a 33 esemplari. Per l’occasione inoltre il team si è vestito con una livrea speciale.

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“Con la nuova 33 Stradale abbiamo voluto creare qualcosa degno del nostro passato.- racconta Imparato – La livrea tributo all’Alfa Romeo F1 Team Stake incarna lo spirito, la passione e la visione che abbiamo messo nella 33 Stradale: è pura sportività classica e combina look e prestazioni. Non vedo l’ora di vederlo in pista questo fine settimana”.

Da domani arriva il pubblico

Un po’ triste vedere le tribune vuote, ma il giovedì è sempre così. Da domani arrivano i Tifosi, ma non è chiaro quanti. Se l’anno scorso si era registrato il record di 330 mila, questo numero probailmente, a detta degli organizzatori, non sarà ripetibile.

Giuseppe Redaelli, presidente Autodromo, ha infatti spiegato che “per la riduzione di posti siamo vicini ai 300 mila, ma manca un 4/5% per il tutto esaurito”. Tuttavia due settimane fa Sticchi Damiani, Presidente ACI, era preoccupato per il basso numero di biglietti venduti.

Due giorni fa infatti, controllando infatti i posti disponibili, si poteva notare come venerdì e sabato circa la metà dei settori avesse ancora un’elevata disponibilità, mentre domenica la variante della Roggia, l’Ascari, la seconda di Lesmo e il Serraglio fossero quasi del tutto liberi.

Occorrerà quindi aspettare che le tribune vengano occupate per scoprire il vero dato.