Minacciavano le persone in strada per rapinarli di auto e moto: arrestati
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I due giovani, una volta arrestati, sono stati portati alla caserma di Seregno e successivamente al Tribunale di Monza, dove la loro detenzione è stata convalidata, con l’applicazione della misura cautelare restrittiva domiciliare.
Meda. Una notte di tensione e tentativi di rapina è stata bloccata grazie all’intervento tempestivo delle forze dell’ordine. Attorno alla mezzanotte, una chiamata giunta alla centrale operativa della Compagnia carabinieri di Seregno ha segnalato due giovani in strada intenti a fermare le auto in transito, con il chiaro intento di impossessarsi dei veicoli minacciando gli ignari automobilisti. I militari sono subito intervenuti, intercettando e bloccando i due sospetti: un 20enne milanese e un 18enne seregnese, entrambi con svariati precedenti penali, con specifici trascorsi in rapina e ricettazione.
Durante l’arresto, il 20enne avrebbe tentato di opporsi ai militari, ma è stato prontamente fermato e portato in custodia.
Successive indagini, basate anche sulle testimonianze delle vittime, hanno permesso di gettare luce sugli eventi avvenuti quella notte nelle strade di Meda. I due giovani si erano resi protagonisti di tre tentativi di rapina, tutti andati a vuoto. Il primo episodio si è verificato alle 23:15 in viale Tre Venezie, dove avevano minacciato una giovane conducente di una Fiat Panda, costringendola a consegnare le chiavi del veicolo. Tuttavia, non sono riusciti ad avviare l’auto e hanno deciso di abbandonarla. Poco dopo, alle 23:45, nella zona di via Edmondo de Amicis e piazza della Stazione, hanno tentato di impossessarsi di uno scooter guidato da un 14enne. Anche in questo caso, il giovane proprietario è riuscito a sfuggire loro e a mantenere il controllo del mezzo. Infine, alle 23:55, sempre nella stessa area, hanno cercato di bloccare un 55enne che viaggiava in scooter. L’uomo è riuscito a mantenere l’equilibrio e a sfuggire agli aggressori, ma questi ultimi hanno scagliato una bottiglia di vetro contro un’auto in transito.
I due giovani, una volta arrestati, sono stati portati alla caserma di Seregno e successivamente al Tribunale di Monza, dove la loro detenzione è stata convalidata, con l’applicazione della misura cautelare restrittiva domiciliare.