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Il comune della Brianza dove arriva il lettore di microchip per la tutela dei cani

16 agosto 2023 | 19:15
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Il comune della Brianza dove arriva il lettore di microchip per la tutela dei cani
Polizia Locale

In risposta al problema dell’abbandono e del randagismo estivo, la Polizia Locale di Meda introduce un lettore per la verifica dei microchip obbligatori nei cani, al fine di garantire la tracciabilità degli animali e la loro corretta registrazione.

Il Corpo di Polizia Locale di Meda affronta il tema delicato degli animali domestici, particolarmente rilevante nel periodo estivo a causa di fenomeni come l’abbandono e il randagismo. La città ha deciso di agire in modo proattivo per contrastare queste tendenze negative e assicurare il benessere degli animali. Una delle azioni messe in atto è l’introduzione di un nuovo strumento: un lettore per la verifica della presenza del microchip sottocutaneo obbligatorio per i cani. Questo microchip contiene un codice identificativo univoco di 15 cifre, collegato all’Anagrafe Canina Regionale e ai dati anagrafici del proprietario. È obbligatorio per legge e l’assenza di tale microchip comporta sanzioni pecuniarie.

Questo strumento permette agli agenti di controllare facilmente la presenza del microchip attraverso un semplice passaggio al collo dell’animale. In questo modo, l’agente può immediatamente accertare se il cane è provvisto del microchip e se i dati anagrafici sono correttamente registrati presso la banca dati di Regione Lombardia e nell’anagrafe canina nazionale. Questo sistema assicura che ogni animale abbia una sorta di “carta d’identità” e ne garantisce la tracciabilità.

Il Comandante Claudio Delpero ha sottolineato l’importanza di questa nuova iniziativa, affermando: “Con l’adozione di questo strumento, intendiamo tutelare il benessere degli animali domestici e garantire il rispetto delle normative vigenti. Vogliamo che ogni animale sia registrato correttamente e che i proprietari si assumano la responsabilità delle loro cure e del loro stato di salute.”

“La tutela degli animali per la città – sottolineano l’assessore alla Polizia locale Fabio Mariani e il Comandante Claudio Delpero – è uno degli impegni a servizio del vivere in comunità. L’utilizzo di questi lettori per identificare con i microchip i proprietari degli animali è un ulteriore strumento che ci mette nella condizione di contrastare al meglio il randagismo, a tutela sia dei cittadini che degli animali stessi.”

Questa nuova dotazione è particolarmente significativa per la sensibilizzazione al benessere animale, evitando le conseguenze dello stress da ricovero, in caso di smarrimento. Non solo. Rappresenta un valido segnale di attenzione allo spirito civico dei cittadini offrendo una rapida restituzione dei cani senza necessità di accalappiamento oltre che un risparmio significativo sui costi che ne conseguirebbero.