Con la droga sul sagrato della chiesa: denunciato

Dal sacro al profano, o meglio … all’illecito. Ieri pomeriggio, nel cuore di Meda, una pattuglia dei carabinieri è diventata protagonista di un’azione volta a contrastare il traffico di sostanze stupefacenti nel luogo meno pensato: il sagrato di una chiesa. I militari, durante un servizio di pattugliamento in piazza Vittorio Veneto, hanno notato un giovane seduto sul sagrato del santuario del Santo Crocifisso. Ciò che ha destato sospetti è stata la tensione evidente che trapelava dallo sguardo del ragazzo, un operaio di 27 anni di origine pakistana, che risiede in Italia da tempo ma con diversi precedenti penali legati allo spaccio di sostanze stupefacenti.

I carabinieri hanno deciso di fermarsi per un controllo più approfondito. Ciò che hanno scoperto durante questa verifica ha confermato i loro sospetti. All’interno dello zainetto del ragazzo è stata scoperta una quantità di sostanze stupefacenti, precisamente 12 grammi di hashish suddivisi in diverse dosi pronte per la vendita.

A seguito di questo ritrovamento, il 27enne è stato immediatamente denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.