Monza, pattugliamenti estivi in corso Milano e stazione: fermate 300 persone

Servizi di prossimità a Monza: intensificati i controlli estivi per garantire sicurezza e decoro urbano
Nel periodo estivo, le strade e i luoghi pubblici di Monza sono stati oggetto di un’intensa attività di controllo e sorveglianza da parte dei Carabinieri, con l’obiettivo di prevenire e reprimere comportamenti illeciti e il degrado urbano. In particolare, sono stati intensificati i servizi nei settori definiti dal piano coordinato di controllo del territorio della Prefettura, con una particolare attenzione alle aree di corso Milano e alla zona antistante alla stazione ferroviaria. La presenza dei Carabinieri è stata costante e visibile, grazie all’impiego di pattuglie automontate e appiedate. Questo approccio ha permesso di garantire un servizio di prossimità concreto e visibile ai cittadini e ai commercianti del centro città. Durante il periodo estivo, oltre 100 militari sono stati impiegati nei servizi mirati.
COLTELLI E DROGA SEQUESTRATA
Le operazioni di controllo hanno coinvolto più di 300 individui, molti dei quali risultavano avere precedenti penali o di polizia. In diverse occasioni, sono state deferite in stato di libertà alla Procura della Repubblica persone responsabili di reati vari. Ad esempio, un ventenne residente nella Brianza è stato scoperto in possesso di due coltelli e denunciato per il reato di porto abusivo di armi e oggetti atti ad offendere. In un altro caso, un individuo è stato sorpreso a rubare una bicicletta parcheggiata in Via Arosio ed è stato deferito per il reato di furto aggravato.
Un focus particolare è stato posto sul contrasto allo spaccio e al consumo di sostanze stupefacenti, con il sequestro di 20 grammi di hashish e la segnalazione di 9 individui alla Prefettura.
CONTROLLI NEI LOCALI
Nel corso delle attività di controllo, sono stati ispezionati anche tre locali pubblici. In uno dei bar di corso Milano, l’intervento dei Nas ha rilevato gravi carenze nella sicurezza alimentare, tra cui violazioni delle norme sull’HACCP, conservazione di carni non abbattute in modo corretto, vendita di cibi oltre la data di scadenza consigliata e mancata indicazione degli allergeni negli ingredienti. Il titolare del locale è stato sanzionato con una multa di 2mila euro.