Monza, elezioni suppletive: al via il percorso del PD per trovare un candidato

Monza. Non vuole parlare di nomi ma di metodo il Partito Democratico di Monza e Brianza. Per le suppletive di fine ottobre i dem hanno iniziato un percorso con le forze politiche del territorio di opposizione con l’obiettivo di trovare una candidatura competitiva per le elezioni per il collegio uninominale del Senato a Monza, rimasto vacante dopo la morte di Silvio Berlusconi. “La destra considera questo collegio come “il collegio di Silvio Berlusconi” e pertanto si muove all’interno di una logica “ereditaria” – commenta la segreteria provincia del Partito Democratico MB. – Noi vogliamo che sia il collegio dei cittadini brianzoli, per questo il nostro obiettivo è dare una rappresentanza vera a Monza e alla Brianza; per questo siamo impegnati a trovare la miglior soluzione possibile, che possa dare voce ad un territorio operoso e produttivo che dal lavoro all’ambiente ha tante questioni aperte che meritano attenzione”.

Monza, elezioni suppletive: ecco chi è già in campo 

Si voterà il 22 e 23 ottobre a Monza per decidere chi dovrà occupare il seggio monzese di Palazzo Madama. La scadenza di fine ottobre è individuata secondo la legge che regolamenta le elezioni suppletive: normalmente vengono indette dopo 90 giorni “dalla data della presa d’atto della vacanza”, ma è ammessa una proroga fino a un massimo di 45 giorni se il termine cade, come nel nostro caso, in un periodo compreso tra il 1 agosto e il 15 settembre.

I nomi in campo per il seggio che fu di Berlusconi sono attualmente due: con una conferenza stampa in Arengario si è candidato Marco Cappato, una delle storiche voci dei radicali; nell’universo centro-destra il Segretario di Forza Italia Antonio Tajani ha annunciato su Twitter che per il collegio di Monza il nome proposto è quello di Adriano Galliani, per anni braccio destro e amico fidato del Cavaliere.  Su di lui potrebbero confluire tutte le altre forze politiche del centro-destra.