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Monza, Forti e Liberi: agli Europei U18 due bronzi per Mattia De Rocchi

3 agosto 2023 | 06:00
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Monza, Forti e Liberi: agli Europei U18 due bronzi per Mattia De Rocchi

In Slovenia il giovane mezzofondista, che per la prima volta ha indossato la maglia dell’Italia, è arrivato terzo negli 800 metri e nella staffetta a distanze crescenti. Per lui un 2023 eccezionale.

Vincere, si sa, è sempre difficile. Ma confermarsi lo è ancora di più. Ecco perché l’exploit di Mattia De Rocchi,  giovane mezzofondista della Forti e Liberi, storica società sportiva nata a Monza nel lontano 1878, agli Eyof 2023, il Festival olimpico della gioventù europea, ha quasi il sapore della consacrazione.

Con due medaglie di bronzo, negli 800 metri e nella staffetta, in quelli che sono praticamente i Campionati europei U18, infatti, il 17enne di Muggiò, allenato da Achille Fecchio, più di 40 anni di esperienza sulle piste di Monza e della Brianza, ha ribadito il valore del titolo italiano Allievi outdoorconquistato a fine giugno a Caorle, in provincia di Venezia.

A Maribor, in Slovenia, Mattia De Rocchi, che in questo 2023 sta inanellando una serie di ottime prestazioni, tra le quali il nuovo record italiano nei 600 metri piani, corsi in 1:18.53 il 29 aprile all’Arena di Milano, ha debuttato al meglio con la maglia della Nazionale italiana.

De Rocchi - Forti e Liberi

IL PODIO NEGLI 800

Al Festival olimpico della gioventù europea negli 800 metri, la distanza sulla quale si è cimentato di più fino ad ora il ragazzo di Muggiò, che però ha già dimostrato ottime qualità anche nei 400 metri, Mattia non è andato molto lontano dall’oro.

Dopo aver sfiorato il suo personale nella prima delle tre batterie di qualificazione, dove è giunto secondo con il tempo di 1:51.59, in finale il portacolori della Forti e Liberi ha condotto una gara regolare. La sbandata di un avversario al termine del primo giro, però, gli ha fatto perdere parzialmente ritmo e forse qualche secondo che poi si sono rivelati decisivi sul traguardo finale.

Mattia, così, ha chiuso terzo in 1:53.10 a un secondo dal francese Yanis Vanlanduyt (1:52.11), che lo aveva battuto in batteria e a circa mezzo secondo dallo sloveno Zan Ogrinc (1:52.58). Nessun rimpianto per il 17enne di Muggiò. Che si è dichiarato, dopo la finale degli 800, positivamente colpito dall’esperienza al Festival olimpico della gioventù europea e orgoglioso di aver vestito la maglia azzurra.

De Rocchi - Forti e Liberi

IL BRONZO IN STAFFETTA

Del resto non c’è stato molto tempo per pensare. Due giorni dopo la prima medaglia conquistata, Mattia ha dovuto dare il suo contributo anche nella staffetta a distanze crescenti (100, 200, 300 e 400 metri). Insieme a Leo Oumar Domenis, Simone Giliberto e Matteo Togni, ha prima condotto l’Italia in finale vincendo la batteria con il tempo di 1:54.40.

Poi, nell’atto conclusivo, Mattia e i suoi compagni di staffetta si sono perfino migliorati. Il loro 1:53.72, però, era inizialmente valso solo il quarto posto. Poi la squalifica del Portogallo li ha portati sul podio dietro alla Francia (1:52.68) e alla Svizzera (1:53.56).

LA SODDISFAZIONE

“Mattia ha fatto una stagione meravigliosa se pensiamo che a marzo aveva un problema al piede e ad aprile aveva già realizzato il record italiano nei 600 metri, poi, nei mesi successivi, a Saronno il personale sugli 800 (1:51.46) e a Bergamo quello sui 400 (48”74)”  afferma l’allenatore Fecchio,  che una volta a settimana accompagna il 17enne di Muggiò a Varese dove è seguito anche da Silvano Danzi, mentore tra gli altri di Pietro Arese.

Forti e LiberiFecchio (primo da sin.) con De Rocchi e Paolo Pozzi

“Ha vinto con grande personalità i Campionati italiani Allievi negli 800 metri e ha dimostrato le sue qualità anche agli Europei in Slovenia – continua – penso possa scendere sotto il minuto e 50 secondi e abbia un grande futuro perché ha voglia di emergere“.

Mattia De Rocchi non è solo uno sportivo ormai di alto livello che l’anno prossimo entrerà nella categoria U20 con la speranza di disputare i Campionati del Mondo. Tra un mese circa si siederà sui banchi del Liceo Scientifico Majorana di Desio per frequentare il quarto anno.

“Mattia rappresenta un esempio di costanza e duro lavoro contemporaneamente all’impegno scolastico – afferma Mariella Rauseo, Dirigente scolastico dell’istituto brianzolo – siamo onorati di avere tra i nostri studenti ragazzi che si distinguono in tali pratiche sportive e rappresentano sicuramente esempi cui tendere“.