Musei Civici: verso un museo sempre più accessibile e inclusivo

I Musei Civici di Monza stanno intraprendendo un importante percorso di miglioramento dell’accessibilità e dell’inclusività grazie a un finanziamento di 340.000 euro ottenuto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
I Musei Civici di Monza stanno intraprendendo un importante percorso di miglioramento dell’accessibilità e dell’inclusività grazie a un finanziamento di 340.000 euro ottenuto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). L’obiettivo principale del progetto è quello di rimuovere le barriere fisiche, cognitive e sensoriali all’interno del museo, rendendolo fruibile a tutti i visitatori, indipendentemente dalle loro capacità o abilità.
La prima fase dei lavori è già in corso e comprende diverse iniziative mirate a rendere il museo più accessibile. Tra queste, vi è il posizionamento di un nuovo percorso tattile plantare LOGES LVE sui tre piani del museo. Questo percorso tattile, costituito da piastrelle in PVC con rilievi appositamente studiati per essere percepiti anche dai visitatori ciechi o ipovedenti, permetterà loro di visitare il museo in autonomia. Le superfici tattili sono anche dotate di sensori RFID rilevabili da un apposito bastone elettronico, fornendo informazioni utili all’orientamento e all’esplorazione del museo.
Un’altra importante iniziativa riguarda la creazione di modelli tridimensionali di alcune opere presenti nel museo. Questi modelli, realizzati attraverso la scansione basata su tecnologia blockchain, saranno stampati in 3D e collocati vicino agli originali all’interno del percorso museale. In questo modo, i visitatori potranno esplorare le opere anche a livello tattile, migliorando l’esperienza di fruizione.
Entro la fine del 2023, saranno completate altre opere per rendere il museo più accessibile. Tra queste, una rampa a pendenza controllata sarà costruita per superare un dislivello, un nuovo sito web accessibile a tutti sarà creato, e sussidi permanenti come planimetrie e didascalie accessibili saranno disponibili. Inoltre, una postazione dedicata all’esperienza virtuale multisensoriale verrà allestita per offrire un’esperienza coinvolgente a tutti i visitatori.
Il museo realizzerà anche materiali specifici per persone con disabilità cognitiva, tra cui segnaletica con pittogrammi e guide museali in linguaggio Easy to Read e di Comunicazione Aumentativa e Alternativa. Saranno, inoltre, attivate visite guidate specializzate per persone con esigenze specifiche, come visitatori affetti da Alzheimer o con disabilità visive, uditive o cognitive.
Parallelamente, sono stati siglati importanti protocolli d’intesa con associazioni che si occupano di diverse disabilità. Tra questi, l’Associazione PEBA Onlus contribuirà alla definizione del piano di eliminazione delle barriere architettoniche dei Musei, collaborando con gli istituti scolastici del territorio e fornendo gratuitamente carrozzine, mobility scooter e passeggini per facilitare la visita al museo a anziani e bambini. L’Associazione Ente Nazionale per la protezione e l’assistenza dei Sordi – ETS APS collaborerà per la validazione di video LIS (Lingua dei Segni Italiana) sottotitolati rivolti al pubblico con disabilità uditive, mentre l’Unione Italiana Ciechi e degli Ipovedenti MB fornirà la validazione dei dispositivi per ciechi e ipovedenti.
Questo ambizioso progetto è un passo importante verso un museo sempre più accessibile, inclusivo e rispettoso delle diverse esigenze dei visitatori. Con queste iniziative, i Musei Civici di Monza dimostrano la loro volontà di accogliere e coinvolgere un pubblico più ampio, offrendo a tutti l’opportunità di fruire dell’arte e della cultura in un ambiente accessibile e accogliente.