
Attorno alle 18.30, i militari stavano pattugliando le strade cittadine transitando in corso Giacomo Matteotti, quando hanno riconosciuto il noto pregiudicato.
Nonostante una condanna definitiva per una serie di reati, un 40enne di origini marocchine e senza fissa dimora, noto per il suo coinvolgimento in diverse attività criminali, è rimasto a piede libero continuando il suo coinvolgimento in attività illegali, in particolare lo spaccio di cocaina nel cuore di Seregno. Tutto questo è cambiato ieri pomeriggio, quando i carabinieri della Sezione Radiomobile lo hanno arrestato.
Attorno alle 18.30, i militari stavano pattugliando le strade cittadine transitando in corso Giacomo Matteotti, quando hanno riconosciuto il noto pregiudicato. Date le numerose accuse precedenti, in particolare per reati legati agli stupefacenti e rapine, i gli uomini dell’Arma hanno deciso di fermarlo per un controllo di routine. Una consultazione della banca dati informatizzata ha rivelato una condanna definitiva a quattro anni e sei mesi di reclusione per vari reati commessi proprio a Seregno tra il 2014 e il 2022, periodo in cui l’individuo era stato più volte arrestato.
Tra gli episodi del suo curriculum criminale figurano due tentate rapine, risalenti a settembre 2014 e febbraio 2016, spaccio di cocaina nell’ottobre 2022 e resistenza a pubblico ufficiale in dicembre dello stesso anno. Durante quest’ultimo episodio, in stato di alterazione dovuta a alcol e stupefacenti, aveva avuto un comportamento aggressivo durante un controllo, costringendo i militari a procedere con il suo arresto.
L’uomo era stato ricercato da diverse forze dell’ordine a partire da aprile 2023. Al termine degli accertamenti, è stato trasferito nel carcere di Monza dove sconterà la pena per i reati commessi.