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Anno scolastico al via, la Flc Cgil: “Si parte tra qualche luce e molte ombre”

12 settembre 2023 | 08:15
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Anno scolastico al via, la Flc Cgil: “Si parte tra qualche luce e molte ombre”
Fabio Midolo, Segretario generale della Flc Cgil di Monza e Brianza

Posti vacanti e precariato, stipendi bassi ed errori di un algoritmo. Sono queste alcune delle problematiche di cui ci ha parlato in questa intervista Fabio Midolo, Segretario generale della Flc Cgil Monza Brianza.

La campanella è suonata. A Monza e in Brianza quasi 20mila studenti tra primarie, medie e superiori sono tornati in aula per l’inizio dell’anno scolastico 2023/24. Se chi ben comincia è a metà dell’opera, come afferma un famoso proverbio, in questo caso non si può certo dire che la partenza sia di quelle a marce spedite.

Se, da un lato, infatti, le nomine annuali del personale ATA e docente sono state effettuate in maniera piuttosto celere, anche nel nostro territorio non sono mancati intoppi e inefficienze nell’avvio delle lezioni.

Dalle anomalie dell’algoritmo per le nomine dei docenti che, soprattutto sul sostegno, non ha impedito un inizio con cattedre ancora vacanti in gran parte delle 99 scuole di Monza e Brianza, fino ad incertezze, quali il precariato, la mancanza di stipendi e di un tempo scuola adeguato, che da anni caratterizzano il sistema scolastico.  Come ci ha spiegato Fabio Midolo, Segretario generale della Flc Cgil di Monza e Brianza, la categoria che rappresenta tutti coloro che lavorano nei settori della scuola, dell’educazione degli adulti, dell’università, della ricerca e della formazione.

L’INTERVISTA

Fabio Midolo, dal suo osservatorio come giudica l’inizio di questo nuovo anno scolastico?

Se da un lato ci preme notare come la costante informativa, più che in altri territori, sia presente da
parte dell’Ufficio Scolastico Provinciale XI Monza e Brianza sui numeri e sulle procedure che hanno portato sia alla convocazione per le nomine annuali del Personale ATA sia alla pubblicazione del primo bollettino per le nomine del personale docente, dall’altro lato la semplice informativa non basta ad evitare gli errori che il famigerato algoritmo, sempre più lontano dalle esigenze e dal rispetto del lavoro e dei lavoratori, produce.

Come funziona l’algoritmo e quali criticità crea?

L’algoritmo soddisfa le richieste che gli aspiranti supplenti inseriscono all’interno della scelta delle 150 sedi. È chiaro che con più di 4000 domande e svariate scelte l’attribuzione è il frutto di un calcolo matematico complesso che, come sappiamo, genera errori e svalorizza, da un punto di vista concettuale, il lavoro e i lavoratori. Basti pensare alle anomale nomine su una classe di concorso che ha visto il repentino annullamento per quella nomina con il ripristino della procedura.

Con quante cattedre vacanti parte l’anno scolastico 2023/24 a Monza e Brianza?

Attualmente è difficile dirlo. Ad onor del vero l’Ufficio scolastico provinciale sta lavorando per cercare di attribuire le cattedre, ma i ritardi sono dovuti anche a una concertazione lenta dell’Ufficio scolastico regionale. Basti pensare che le cattedre in deroga di sostegno, più di 2000 per tutte le 99 scuole di Monza e Brianza, non sono state inserite per tempo nel primo bollettino delle supplenze.

Flc Cgil Monza Brianza

LE PROBLEMATICHE

A queste inefficienze, si aggiungono problemi più o meno antichi. Precariato, stipendi adeguati, riduzione del numero di alunni per classe sono alcune delle vostre battaglie per la scuola. Quali in sintesi le proposte della Flc Cgil?

La scuola ha bisogno di certezze. L’eliminazione del precariato, ostacolo alla continuità didattica; stipendi adeguati che non vengano erosi continuamente dall’inflazione e che abbiano dignità professionale sia rispetto agli altri stipendi pubblici a parità di titolo di studio, sia a un adeguamento salariale con gli altri paesi europei.

Inoltre chiediamo un tempo scuola adeguato ai bisogni psicopedagogici degli studenti e che recuperi i tagli della Legge Gelmini del 2008; la riduzione degli alunni per classe a 20 e in ultimo, come ricorda il nostro Segretario Genarle Nazionale della Flc Cgil, Gianna Fracassi, “la garanzia che il diritto all’istruzione sia assicurato, come da previsione costituzionale, in maniera uguale su tutto il territorio nazionale contro ogni ipotesi di autonomia differenziata in campo scolastico”.

Come pensate di raggiungere questi obiettivi?

La metodologia del nostro sindacato è ben nota: impegno e continua discussione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito e con il Governo da parte anche della Confederazione. L’unico appunto, come sempre, è lo scarso impegno dei lavoratori sempre presi dalle proprie vertenze individuali, giuste e sacrosante poiché siamo qui a sostenerle, ma sempre più distratti sulle vertenze collettive.

Il 14 luglio 2023 è stata sottoscritta l’ipotesi di Contratto nazionale 2019-2021 della scuola. Cosa state facendo su questo fronte come Flc Cgil Monza e Brianza?

Saremo impegnati in prima persona, con un ciclo di assemblee tra settembre e ottobre, ad illustrare l’ipotesi di Contratto 2019-2021 chiamando gli stessi lavoratori ad esprimere la loro opinione e a validare tale ipotesi sottoscritta grazie al lavoro della Flc nazionale.

Flc Cgil Monza Brianza

LA MANIFESTAZIONE

Il 7 ottobre la Cgil e più di cento tra associazioni e reti associative hanno organizzato a Roma una grande manifestazione nazionale “per il lavoro, contro la precarietà, per la difesa e l’attuazione della Costituzione, contro l’autonomia differenziata e lo stravolgimento della nostra Repubblica parlamentare”. Quale la sua importanza per la scuola?

La sua importanza risiede nella rivendicazione di un contratto sempre più vicino ai lavoratori, di un contratto che non si discosti dai principi psicopedagogici della scuola, di un contratto che porti il dovuto aumento salariale in maniera strutturata. E non basterebbe lo spazio di una risposta per ribadire che questi temi, la sanità, la guerra, una riforma adeguata del fisco e soprattutto la difesa della Costituzione, fanno parte di quella vertenza collettiva che tutti dovremmo sostenere.

La Flc Cgil è la categoria della Cgil che rappresenta tutti coloro che lavorano nei settori della scuola, dell’educazione degli adulti, dell’università, della ricerca e della formazione. Per saperne di più visita il sito: https://www.cgilbrianza.it/flc-3/