Baby percorsi ciclabili con la Polizia Stradale al Fuori Gp

Allo stand del Fuori Gp di Monza, i piccoli potranno imparare le regole della sicurezza stradale cimentandosi con percorsi in miniatura, con l’aiuto degli agenti brianzoli.
C’è anche lo stand interattivo della Polizia Stradale al Fuori Gp di Monza. Dalla giornata di oggi, un’occasione speciale per i bambini e le loro famiglie che coniuga divertimento ed educazione stradale. Tra le tante realtà che partecipano all’evento legato al Gran Premio di Formula 1 in centro città, l’organizzazione ha voluto, anche quest’anno, la Polizia Stradale che, con particolare impulso degli agenti della Sezione di Arcore, da anni si occupa di istruire le nuove generazione sui tempi della sicurezza sulla strada. Anche in questa occasione, bando alle noiose lezioni frontali per fare spazio a una formula ormai collaudata che coinvolge soprattutto i bambini in modo giocoso. I piccoli troveranno sul posto personale della Stradale, tra cui l’agente arcorese Pasquale Stifano che, negli ultimi 10 anni, con il supporto del suo comando e della Polizia di Stato di Monza, ha investito significative risorse sull’educazione nelle scuole e durante i grandi eventi pubblici. La formula è quella preferita dai piccoli: percorsi ciclabili in miniatura che riproducono la viabilità urbana a misura di bimbo, con tanto di mini-segnaletica e prove da affrontare per dimostrare di essere il perfetto baby-utente della strada.
Il percorso speciale della Polizia Stradale al Fuori Gp è un classico già proposto in occasione di feste patronali ed eventi a tema. Ogni volta riscuote un buon successo di pubblico e attira le famiglie gettando le prime basi per l’educazione stradale dei piccoli. Ma l’attività di sensibilizzazione degli agenti non si ferma alla tenera età.

Tra gli ultimi eventi cui la Stradale di Arcore ha partecipato c’è stata la Notte di Sport di Vimercate, a inizio luglio, dove il focus è stato centrato invece sui giovani, soprattutto neopatentati, e sulle insidie della guida in stato d’ebbrezza o sotto effetto di stupefacenti, con particolari strumenti e occhiali, a simulare le alterazioni percettive di chi si mette alla guida dopo avere assunto questo tipo di sostanze.