Brugherio: si alza il sipario sulla stagione dei Diavoli Rosa

Sabato 23 settembre all’area feste di Brugherio i Diavoli hanno presentato ai tifosi le proprie squadre, dalla serie A al minivolley.
Brugherio. Dire pallavolo a Brugherio equivale a dire il loro nome. Da quando esistono, sono sinonimo di qualità e successo. Parliamo dei Diavoli Rosa, società sportiva brugherese che sabato 23 settembre ha presentato le proprie squadre ai tifosi nell’area feste di Brugherio.

Tra le principali novità di quest’anno il cambio in panchina in serie A con Davide Delmati che ha preso il posto di Danilo Durand, oggi direttore tecnico, e Alessandro Frattini che, da giocatore simbolo nella storia dei Diavoli, ha appeso le ginocchiere al chiodo per buttarsi nel nuovo ruolo di Team Manager.
Chiunque mastichi un po’ di pallavolo sa che i Diavolipuntano molto sui propri giovani. E non è un caso che, anche per il prossimo campionato di A3, la squadra di Delmati investa sui giovani con 12 giocatori su 13 sotto ai 22 anni.

Questo è possibile grazie al settore giovanile che la società negli anni ha costruito, uno tra i più strutturati e di successo in tutta Italia. Sono i giovani, infatti, il vero fiore all’occhiello della società rosanero, capace di crescere talenti di tutte le età che in pochi anni calcano i palcoscenici della serie A.
I Diavoli Rosa in numeri
I Diavoli Rosa per la stagione appena iniziata, potranno schierare 18 squadre (una in più dell’anno scorso), 12 nel settore maschile e 6 in quello femminile, che disputeranno 23 campionati. Tra questi numeri ci sono anche i giovanissimi diavoli del minivolley per un totale complessivo di circa 300 atleti.
Il commento del Presidente Degli Agosti
“Puntiamo in alto su tutto, cercheremo di onorare i campionati di tutti le categorie commenta il presidente dei Diavoli, Alessandro Degli Agosti. L’obiettivo minimo delle squadre giovanili sono le finali nazionali, per la prima squadra invece vedremo, metà classifica, se poi dovessero arrivare i playoff sarebbe un risultato incredibile. La cosa principale però è che i ragazzi si divertano e questo rimarrà sempre nella nostra filosofia. Poi, non so se per bravura o fortuna, riusciamo ogni anno a vincere e questo sicuramente aiuta ad andare avanti.”