La 6° giornata del campionato di Serie A 2023/2024 è l’unica che si svolgerà in un turno infrasettimanale: nonostante i tanti impegni delle competizioni nazionali e internazionali, la massima serie italiana ha costruito un calendario che limita al massimo questi match ravvicinati, che spesso costringono gli allenatori ad una massiccia rotazione di giocatori per gestirne le energie. Dopo 11 mesi torna all’U-Power Stadium la squadra allenata da Thiago Motta: nel 2022 i felsinei vinsero per 2 a 1 con reti di Ferguson e Orsolini, che ribaltarono il vantaggio iniziale firmato da Petagna. Mister Palladino non ha tenuto la consueta conferenza pre partita: proviamo a ricostruire le scelte del tecnico dei brianzoli…
Qui Monza
Come vi abbiamo riportato nei giorni scorsi, il problema principale per Raffaele Palladino sarà risolvere la lunga assenza di Caprari: le alternative in rosa ci sono – da Mota a Vignato, da Valentin Carboni all’opzione Ciurria – anche se tutti i profili di cui sopra hanno caratteristiche diverse dal trequartista romano, vuoi per valori tecnici assoluti, vuoi per il bagaglio di esperienza. L’opzione più probabile in vista del match di oggi è la conferma di Mota accanto a Colpani, con Vignato pronto per disputare uno spezzone di partita. In difesa torna disponibile Caldirola, che ha scontato il turno di squalifica: Palladino dovrebbe riproporlo titolare insieme a Pablo Marì e Izzo, nonostante Andrea Carboni abbia sempre ben figurato quando chiamato in causa. Sulle corsie esterne Ciurria dovrebbe essere confermato a destra, con Kyriakopoulos sul binario mancino: Birindelli e Pedro Pereira sembrano in svantaggio nel ballottaggio. In attacco, Colombo verso la conferma con Maric inizialmente in panchina.
Qui Bologna
Grossi problemi per il tecnico dei felsinei Thiago Motta. La linea difensiva è in piena emergenza: Posch e Lucumì sono alle prese con i rispettivi infortuni e non figurano nella lista dei convocati. Al posto del terzino austriaco dovrebbe toccare all’esperto De Silvestri, che però ha rimediato un colpo alla caviglia sinistra: se neppure lui dovesse recuperare, potrebbe essere arretrato l’ex Milan Saelemaekers sulla linea dei terzini. Il sostituto di Lucumì dovrebbe invece essere Calafiori, con Beukema e Kristiansen a chiudere un linea a quattro inedita.
In mediana Aebischer, Freuler e Moro si giocano due posti, mentre sulla trequarti si dovrebbero sistemare Ferguson, Ndoye e Karlsson, con Orsolini ancora in panchina. Certo del posto Zirkzee, che agirà da prima punta.
Nelle prime cinque giornate i rossoblu si sono dimostrati squadra solida, pragmatica ed efficace: i sei punti conquistati rappresentano un bottino significativo considerando gli incroci con avversari di “prima fascia”: pareggio casalingo con il Napoli, divisione della posta con la Juventus all’Allianz Stadium, sconfitta all’esordio stagionale contro il Milan in trasferta. Se le cessioni di Arnautovic e Dominguez sembrano aver bagnato le polveri di un attacco cha ha siglato solo 3 reti (solo Empoli, Udinese e Cagliari hanno segnato meno), il punto di forza della squadra resta la difesa, capace di incassare solo 4 reti (meglio ha fatto solo l’Inter, subendone 3). Lo scorso anno i biancorossi soffrirono parecchio le continue rotazioni degli avversari tra mediana e trequarti: vedremo tra poche ore quali contromisure avrà adottato mister Palladino…
Probabili formazioni
Monza (3-4-2-1): Di Gregorio; Izzo, Pablo Marì, Caldirola; Ciurria, Gagliardini, Pessina, Kyriakopoulos; Colpani, Mota; Colombo. All. Palladino
Bologna (4-2-3-1) Skorupski; De Silvestri, Beukema, Calafiori, Kristiansen; Freuler; Moro; Ndoye, Ferguson, Karlsson; Zirkzee. All. Thiago Motta
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