Lite per la musica troppo alta finisce con denunce e tensioni

La tranquillità di sabato scorso, 2 settembre, è stata infranta da un litigio tra vicini di casa, scatenato dalla musica ad alto volume proveniente dall’appartamento di uno di loro. I Carabinieri sono stati chiamati in seguito alla segnalazione di un condomino che lamentava il disturbo provocato dalla musica proveniente dall’abitazione di un 54enne, già noto alle forze dell’ordine per reati contro la persona e il patrimonio.

Quando i militari sono giunti sulla scena, hanno trovato un animato confronto in corso tra un uomo e una donna. Lui, che aveva richiesto l’intervento dei Carabinieri, p un operaio di 49 anni, andato ben oltre il limite della sua pazienza.”Lo squarto, lo ammazzo.” avrebbe poi minacciato anche davanti alle divise, non risparmiando insulti anche ai per loro.

La situazione ha rischiato di degenerare ulteriormente quando il vicino di pianerottolo si è presentato alla porta insieme alla compagna e al loro figlio minore. L’animosità tra i due uomini è cresciuta rapidamente, coinvolgendo anche le due donne in una serie di scambi di parole aspre e provocatorie.

A riportare la calma sono stati infine i Carabinieri, intervenendo con decisione per separare le parti coinvolte. Tuttavia, il litigio ha avuto conseguenze legali per i due uomini coinvolti. Entrambi sono stati denunciati per violenza e resistenza a pubblico ufficiale. In particolare, uno dei due ha rifiutato di fornire le proprie generalità, complicando ulteriormente la situazione legale.