Cobac: “No al trasferimento della microbiologia dall’ospedale Desio a Vimercate”

Il Comitato Ovest Brianza denuncia il depotenziamento dell’ospedale Pio XI e chiede di dividere in due l’attuale Asst Brianza, una per l’area di Vimercate e l’altra per Desio. L’azienda rassicura: “Nessuna intenzione di depotenziare l’ospedale di Desio”
No al trasferimento di buona parte delle attività di microbiologia dell’ospedale Pio XI di Desio a Vimercate. Lo dice il Cobac (Comitato Ovest Brianza Antonio Colombo), alla notizia della nuova organizzazione della microbiologia all’interno della Asst Brianza. “Il Cobac ha appreso con stupore e preoccupazione del trasferimento di buona parte delle attività di Microbiologia dell’Ospedale Pio XI a Vimercate. Il depotenziamento della sezione di Microbiologia a Desio configurerà un inesorabile rallentamento del servizio data la grande distanza tra gli ospedali di Vimercate e Desio – sottolinea Francesco Sicurello presidente del Cobac – Per garantire una corretta risposta ai bisogni di salute della cittadinanza, si auspica vivamente che l’azienda preveda il mantenimento di buona parte delle attività diagnostiche presso l’Ospedale Pio XI”.
“La Brianza Ovest ha bisogno di una propria Asst”
Il Comitato, che negli scorsi anni si è impegnato proprio per riportare l’ospedale di Desio nella stessa azienda dell’ospedale di Vimercate scorporandolo dal San Gerardo di Monza, teme che ora il presidio desiano “venga deprivato di competenze specialistiche”. “Il Cobac – afferma Sicurello – ribadisce il proprio impegno al potenziamento e alla valorizzazione dei servizi dell’ospedale più importante della Brianza Ovest”. Da qui, la proposta del Cobac: “La numerosa popolazione della Brianza Ovest a questo punto necessita da subito di avere sul proprio territorio una sua Asst, dividendo in due l’attuale Asst Brianza, una per l’area di Vimercate e l’altra per il territorio ovest Brianza che gravita su Desio, Seregno, Cesano, Meda e le altre città della zona”.
“Invitiamo tutti sindaci, le forze sociali economiche e culturali di questa parte della Brianza ad appoggiare ed unirsi a noi per questo obiettivo, per poter aumentare e rafforzare i servizi socio sanitari ambulatoriali ed ospedalieri, a partire dal raddoppio del Pronto Soccorso dell’ospedale desiano e dal funzionamento delle case della salute”.
L’azienda: “A Desio si continua a fare analisi, le urgenze sono assicurate”
L’Asst Brianza, intanto, rassicura: “Non c’è nessuna intenzione di depotenziare l’ospedale di Desio”. “Il riordino dell’attività del laboratorio di microbiologia – spiega l’azienda – rientra in un piano più generale: la microbiologia diventa una struttura aziendale, non solo di Desio o di Vimercate. Una parte delle procedure, quelle più complesse, sono concentrate a Vimercate, perchè lì c’è una maggiore dotazione tecnologica. Ma la microbiologia serve tutti i presidi ospedalieri. A Desio si continua a fare analisi: le urgenze sono assicurate. Si è investito e si continuerà a investire. L’obiettivo è quello di investire sullo sviluppo, potenziare l’attività di analisi, efficientare la diagnostica, a beneficio della salute dei cittadini”.