Concorezzo ha la sua nuova area fitness: taglio del nastro con il campione Gaggi Yatarov

Concorezzo. Prosegue la riqualificazione dei parchi comunali di Concorezzo. Dopo la costruzione del campo da basket e la sistemazione dei vialetti all’interno del Parco Scaccabarozzi, anche il parchetto di via Zincone cambia volto con la nuova area fitness, chiesta dai tanti ragazzi concorezzesi appassionati, inaugurata oggi pomeriggio, sabato 23 settembre.

“La nuova area fitness che inauguriamo in via Zincone rappresenta l’ennesimo impianto sportivo che abbiamo deciso di installare all’interno dei parchi di Concorezzo per poter dare a tutti l’opportunità di fare sport all’aperto – ha spiegato il sindaco Mauro Capitanio-. La nuova area fitness si somma alle altre iniziative in ambito sportivo su cui la Giunta ha lavorato in questi anni. Tra queste il nuovo campo da basket al parco Scaccabarozzi, la riqualificazione della pista di atletica e di pattinaggio. Speriamo che anche questa nuova area diventi uno spazio utilizzato e rispettato da tutti.”

Ospite d’eccezione Gaggi Yatarov, campione nazionale di Calisthenic nel 2018 e nel 2019 che, con le sue acrobazie, è arrivato alle fasi finali di “Italia’s Got Talent” e “Tu si que vales”. Durante l’inaugurazione i tanti ragazzi presenti hanno colto l’occasione per rubare consigli sull’allenamento e sulle nuove attrezzatture al campione.

“Creare spazi come questi significa permettere ai giovani di fare comunità. Gli spazi però non bastano e vanno curati. Sono sicuro che l’energia di questi spazi sono sicuro farà solo bene ai nostri ragazzi” ha aggiunto Gabriele Borgonovo, assessore alla Cultura, che si è cimentato a sua volta negli esercizi sotto lo sguardo attento di Gaggi.

La nuova area fitness di Concorezzo

La nuova area fitness è composta da una leg press machine, una struttura per l’esercizio a corpo libero, una chest press/lat machine e un attrezzo per hand bike con thai chi spinner. L’intervento ha visto un investimento di circa 37mila euro, 13.200 euro di fondi regionali. In questa cifra rientrano l’acquisto dell’attrezzatura e i lavori di predisposizione della platea e della superficie antitrauma in capo al Comune.

Una richiesta nata in pandemia

“Durante il covid vedevamo nostro figlio Marco fare esercizi in casa collegato con i suoi amici – spiegano Nadia ed Elio Beretta, due concorezzesi redenti in via Zincone. – Così, una volta finita la quarantena l’abbiamo spinto, con gli altri ragazzi, ad andare dal sindaco e avanzare questa richiesta, sull’esempio di altri comuni. Oggi possiamo dire che ne è venuta fuori una bella cosa. Un bel progetto diventato realtà che permetterà a tanti ragazzi come nostro figlio di coltivare la loro passione.”