La triste storia di un tasso investito: un appello per maggiore cura sulla strada

La morte di un tasso femmina lungo la strada per Concorezzo evidenzia la necessità di maggiore attenzione alla fauna selvatica nelle nostre zone
La mattina del 14 settembre, lungo la strada che collega Monza a Concorezzo, è stato scoperto un cuore spezzato per un tragico incidente. Sul ciglio della strada giaceva il corpo inerte di un magnifico tasso femmina, vittima di un investimento da parte di un veicolo. Questo evento ha lasciato un amaro retrogusto sia alla Polizia Municipale di Concorezzo, che è intervenuta prontamente, sia ai veterinari che hanno cercato di soccorrere l’animale.

È ormai raro vedere cani randagi lungo le nostre strade, grazie agli sforzi compiuti per contrastare il randagismo canino. Purtroppo, invece, i gatti sono spesso le vittime involontarie di automobilisti distratti. Tuttavia, la scoperta di questo tasso morto ha toccato profondamente la comunità, in quanto si trattava di un esemplare di una specie selvatica non molto comune nelle nostre zone.
Il tasso, come altri animali selvatici, sta lentamente perdendo il suo habitat naturale a causa dell’espansione urbana. La continua crescita delle città comporta una diminuzione degli spazi disponibili per gli animali selvatici, costringendoli a rischiare la vita attraversando strade per raggiungere territori di caccia o percorrendo corridoi ecologici sempre più stretti.

Questo incidente con il tasso femmina dovrebbe servire come un triste promemoria della necessità di una maggiore attenzione alla fauna selvatica nelle nostre zone. Automobilisti, guidate con prudenza e rispettate i limiti di velocità, specialmente in aree in cui è nota la presenza di animali selvatici. Un momento di attenzione in più potrebbe fare la differenza tra la vita e la morte per centinaia di gatti, volpi, ricci, conigli e altri esseri innocenti che condividono il nostro mondo e che cercano di attraversare le nostre strade per sopravvivere.