Desio, dopo il nubifragio riapre il parco comunale

Sabato 30 settembre il parco riapre, dopo oltre due mesi di chiusura per permettere di riparare i danni del nubifragio. La notizia comunicata dal sindaco, dopo le polemiche per i ritardi.
La notizia tanto attesa dai desiani è arrivata. Il parco comunale riapre, dopo la chiusura di oltre due mesi, per i danni del nubifragio del 24 luglio scorso. “Sabato 30 settembre riapre il parco – comunica l’amministrazione comunale – Con parere positivo del servizio lavori pubblici a seguito dell’esito del sopralluogo effettuato dal direttore tecnico dell’impresa esecutrice dei lavori di messa in sicurezza, è stata emessa un’ordinanza che prevede la riapertura del Parco comunale di Villa Tittoni, con divieto di utilizzo delle strutture di arredo”.
Anche il sindaco Simone Gargiulo comunica la notizia sui social: “Finalmente riapre il nostro parco. Ovviamente causa l’utilizzo di mezzi molto pesanti ci vorrà un po’ prima che torni del tutto alla normalità e ci sono alcuni arredi da sistemare, ma almeno ora è in sicurezza e possiamo con grande gioia riconsegnarlo ai cittadini”.

I danni, le lamentele, la polemica
ll nubifragio di fine luglio ha provocato molti danni al parco, così come nel resto della città. Oltre 500 le piante cadute in tutta Desio. Un centinaio quelle crollate nel parco comunale, polmone verde della città, molto frequentato ad ogni stagione. La sua chiusura forzata, per permettere gli interventi di manutenzione, ha creato disagi ai cittadini. Col passare dei giorni, le lamentele sono cresciute. L’opposizione ha attaccato la giunta, accusandola dei ritardi negli interventi mettendo a confronto la modalità di agire di altri comuni vicini, come Seregno, che ha subìto danni allo stesso modo ma ha riaperto prima i parchi e gli spazi pubblici.
Il video del sindaco dal parco
Nei giorni scorsi, il sindaco ha pubblicato un video dal parco, durante un sopralluogo col vicesindaco Villa. “I lavori al parco sono iniziati a fine agosto perchè prima c’erano altre situazioni da mettere in sicurezza” ha spiegato il vicesindaco. “La ditta lavora senza sosta, il danno è stato grande: di sicuro non è vero che non abbiamo fatto nulla” ha aggiunto il sindaco.