Cancelli ancora chiusi al parco comunale di Desio, dopo il nubifragio del 24 luglio scorso. I lavori di manutenzione degli spazi verdi sono in corso. Ad un mese e mezzo dalla violenta tempesta, i cittadini iniziano a chiedersi quando potranno tornare a frequentare il parco comunale e gli altri giardini pubblici. “Al parco comunale sono cadute oltre 100 piante, a cui si aggiungono le 500 crollate nel resto della città – sottolinea il vicesindaco e assessore all’ambiente Andrea Villa – Gli interventi per sistemare le zone verdi sono lunghi: non sappiamo ancora quanto tempo ci vorrà per riaprire il parco comunale. Le ditte incaricate sono al lavoro. Comprendo le lamentele dei cittadini, ma, ripeto, i danni sono stati ingenti e serve tempo per intervenire”.
Il Pd attacca: “A Seregno interventi più rapidi”
Sulla gestione del verde dopo il nubifragio, l’opposizione di centrosinistra attacca la giunta comunale: “Siamo esterrefatti per lo stato in cui ancora versa la città. Dopo più di un mese siamo ancora pieni di nastri bianchi e rossi ovunque – affermano i consiglieri comunali del Pd – Il parco è chiuso da oltre 40 giorni in un periodo in cui la cittadinanza ne avrebbe maggiormente usufruito, le aree verdi e i parcheggi di alcune scuole sono ancora ingombri dai tronchi degli alberi. Ci sono aree della città in cui l’amministrazione non si è mai recata a verificare lo stato dei luoghi. Si potrebbe pensare che sia normale data la portata dell’evento atmosferico. In realtà, se andiamo a vedere i comuni limitrofi come Seregno, che è stata colpita ben più di Desio, non troviamo traccia dell’evento. Come è possibile?” Il Pd suggerisce inoltre che “andrebbe anche spiegato chiaramente ai cittadini che la comunicazione dei danni subiti inviata al comune non darà luogo a nessun contributo o forma di risarcimento perché molti ci chiedono che fine ha fatto”.
Il vicesindaco: “Le ditte sono al lavoro, non è vero che non è stato fatto nulla”
“Accetto le critiche da parte dei cittadini, non da ex amministratori, che sanno bene quali sono i tempi degli interventi – replica Villa – Le ditte sono al lavoro. C’è ancora tanto da fare, certo. Ma non si può dire che non sia stato fatto nulla. E’ una mancanza di rispetto nei confronti di chi lavora e che ha lavorato anche a ferragosto”.
“Sono cadute oltre cinquecento piante, abbiamo avuto danni per centinaia di migliaia di euro e dal giorno dopo il disastro gli operai sono al lavoro ininterrottamente in tutta la città- continua Villa – Sarebbe stato bello avere già ad oggi tutto in ordine, ma pensare che si possa sistemare tutto nel giro di poche settimane è utopia. Prometterlo sarebbe stato prendere in giro i cittadini, dire che si sarebbe potuto fare significa offrire una narrazione lontana dalla realtà. Se qualche ex amministratore pensa che si sarebbe potuto ripristinare ogni angolo di Desio in nemmeno due mesi, significa che forse non si è reso conto del disastro che si è abbattuto sulla nostra città o quando ha amministrato forse non era così scrupoloso”. “La ditta che si occupa del parco sta lavorando a pieno regime e appena possibile, una volta terminati i lavori, sarà riaperto: ormai non credo ci sarà da aspettare ancora molto ma in ogni caso, prima di riaprire, preferiamo aspettare di avere la garanzia che sia tutto in sicurezza per tutelare l’incolumità dei cittadini. La stessa cosa vale per tutte le altre aree verdi”.
Gli interventi nei giardini delle scuole
Sui canali social del comune di Desio vengono pubblicati gli aggiornamenti quotidiani degli interventi effettuati da Gelsia Ambiente e dalle imprese incaricate Sangalli e impresa Ti Effe. “Gli interventi – spiega ancora Villa – hanno riguardato anche i giardini delle scuole: in questi giorni le ditte stanno effettuando gli ultimi lavori, in vista della riapertura. Gelsia sta operando anche all’esterno delle scuole. Resta da sistemare il giardino pubblico di via Fratelli Cervi, perché lì il lavoro è più lungo e complesso e le ditte hanno preferito intervenire prima nei giardini delle scuole. Ripeto: sono caduti in totale 600 alberi e ci vuole tempo per intervenire”.
Villa: “Non so se la precedente amministrazione sarebbe riuscita a fare meglio”
“Quotidianamente – conclude Villa – sui canali social dell’amministrazione viene pubblicato un resoconto dei lavori in corso, con aggiornamenti e informazioni utili a comprendere lo sforzo che stanno facendo le ditte coinvolte, gli operai al lavoro e l’amministrazione comunale. È chiaro che rimane ancora molto da fare, ma altrettanto è stato fatto e sarà fatto nei prossimi giorni. Non so se la precedente amministrazione sarebbe riuscita a fare meglio, in base a ciò che ho visto nei dieci anni precedenti mi permetto di dubitarne”.
commenta