“Non stiamo seduti in poltrona a guardare il soffitto ma siamo in giro da stamani alle 6 per visionare, valutare, porre i primi rimedi urgenti e valutare le soluzioni”. Il sindaco di Desio Simone Gargiulo interviene così sui social, a conclusione di una giornata difficile, quella di venerdì, caratterizzata da numerosi disagi in città a causa della fitta pioggia della notte.
Il problema più grande si è verificato alla scuola primaria Agnesi, dove si sono allagate le aule del piano sotterraneo, la mensa e anche la biblioteca del primo piano, riqualificata poche settimane fa dai genitori. Allagamenti, anche se in misura minore, anche nella vicina scuola media Pirotta. Una situazione che ha sollevato la protesta da parte di numerosi genitori e dei rappresentanti del comitato genitori, che hanno sottolineato la necessità di una maggiore manutenzione delle strutture scolastiche.
Immediata anche la reazione dell’opposizione di centrosinistra, che ha evidenziato tutti i disagi avvenuti venerdì in città, dall’allagamento della scuola di via Agnesi alle enormi pozzanghere nei piazzali, anche a San Giorgio, al cedimento della strada in via Oslavia, all’allagamento del sottopasso di San Giuseppe.
Il Pd: “Città in tilt, il sindaco tace”
“Anche oggi l’amministrazione ha dato prova di quanto sia tempestiva nel fare i selfie e quanto lo sia poco quando si tratta di comunicazioni davvero utili ai cittadini” afferma Jennifer Moro, capogruppo del Pd ed ex vicesindaca. “Una città in tilt tra sottopassi chiusi, autobus in ritardo che lasciano a piedi gli studenti, scuole e parcheggi allagati. L’esperienza del 24 luglio avrebbe dovuto indurre l’amministrazione ad accelerare tutte le operazioni di manutenzione nelle scuole e nelle strade. Ci sembra invece che tutto vada a rilento”. Il Pd sottolinea anche la “mancata tempestiva comunicazione su quanto accaduto”. “Comitati genitori e studenti si sono trovati in grande difficoltà – interviene Alessandra Palma, delegata alle politiche educative del Pd – Il parcheggio antistante alla scuola Tagliabue di San Giorgio completamente allagato e inutilizzabile: i tombini da quanto non vengono puliti? A causa del traffico in tilt gli studenti delle Rodari provenienti dal quartiere San Giorgio sono arrivati in classe con mezz’ora di ritardo, peggio però è andata agli studenti del Fermi e del Majorana provenienti da Seregno che sono stati fatti scendere dal pullman all’altezza del comune e hanno dovuto raggiungere a piedi gli Istituti perdendo la prima ora di lezione. La scuola di via Agnesi si è completamente allagata, con l’acqua che scendeva addirittura dai soffitti e dai muri , provocando disagio ai bambini e richiedendo l’intervento dei vigili del fuoco”.
“Questa – aggiunge Giorgio Gerosa segretario del Pd – è la dimostrazione di quanto ho affermato solo pochi giorni fa quando avevo constatato come il primo cittadino era molto attivo sui social per polemizzare con i suoi avversari politici, ma quando ci sono comunicazioni istituzionali rilevanti è inesistente”.
Il sindaco: “Mi sono recato alla scuola di via Agnesi”
In serata è arrivato l’intervento del sindaco Gargiulo attraverso i suoi profili social: “Il temporale della scorsa notte, con allerta gialla attiva, ha purtroppo fatto diversi danni. I plessi più colpiti sono stati Pirotta e Agnesi. Mi sono recato personalmente nel pomeriggio (vorrei tranquillizzare quelli che continuano a scrivere “non si è visto nessuno”) con l’assessore Andrea Civiero, la dirigente dell’ufficio scuola, la funzionaria dell’ufficio scuola, due funzionari dell’ufficio tecnico lavori pubblici e gli operai dell’ufficio tecnico. Abbiamo fatto approfondite valutazioni che abbiamo condiviso con due mamme del comitato genitori. La situazione nelle altre scuole è sostanzialmente sotto controllo mentre alle Agnesi c’è sicuramente molto da fare, a causa della struttura stessa della scuola oramai antica e per via di queste manifestazioni climatiche che amplificano ancor di più questi “difetti strutturali”.
“Non stiamo seduti in poltrona, io in giro dalle 6 del mattino”
“La cosa della quale potete stare certi – aggiunge Gargiulo – è che non stiamo seduti in poltrona a guardare il soffitto ma siamo in giro da stamani alle 6 per visionare, valutare, porre i primi rimedi urgenti è valutare le soluzioni. Poi lavoreremo bene, male, così così questo non sarò io a dirlo, ma affermare che non c’eravamo o che non conosciamo la realtà delle scuole potete stare certi che è una falsità assoluta”. Il sindaco conclude: “Vorrei tranquillizzare i genitori delle 5e visto che la DS ci ha garantito che anche in caso di nuove infiltrazioni ci sarà una collocazione idonea per alunne e alunni”.
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