Monza. Alla recente Assemblea annuale di APA Confartigianato Milano – Monza e Brianza, il Presidente del Consiglio regionale, Federico Romani, ha offerto una prospettiva appassionata e ottimistica sull’artigianato e l’economia lombarda. Ha iniziato il suo discorso sottolineando il coraggio come tratto distintivo dell’artigianato, evidenziando l’impegno quotidiano dei suoi membri nell’affrontare le sfide e nel creare opportunità.
Romani ha attirato l’attenzione su alcune minacce all’economia lombarda, tra cui la recessione in Germania, l’aumento dei tassi di interesse e le difficoltà di accesso al credito. Nonostante queste sfide, i dati del primo trimestre del 2023 hanno mostrato risultati positivi per l’artigianato brianzolo: una crescita del 6,7% nella produzione su base tendenziale, un aumento dell’1,1% nella produzione congiunturale (0,6% a livello regionale), un incremento dell’1,7% nel fatturato (0,9% in regione) e un solido aumento dell’1,9% negli ordini (0,7% in regione), secondo i dati della Camera di Commercio Milano, Monza Brianza, Lodi.
“L’eccezionale cultura del lavoro degli imprenditori e degli artigiani della Brianza la conferma come uno dei motori propulsivi della Lombardia”, ha dichiarato il Presidente Romani.
Tuttavia, Romani ha sottolineato che il progresso non può essere dato per scontato e ha richiamato l’attenzione su un “nuovo grande patto per l’Italia”, che abbracci l’innovazione, la formazione, lo sviluppo delle infrastrutture fisiche e tecnologiche, la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione, la sostenibilità ambientale, la competitività delle imprese e la coesione sociale.
“Questa è una sfida per investire in una nuova visione dello sviluppo, poiché rafforzare l’identità di un territorio deve diventare un punto di riferimento per le comunità e le nuove generazioni”, ha affermato Romani. Ha anche enfatizzato l’importanza della collaborazione tra associazioni di categoria, sindaci e le realtà locali, sottolineando che il Consiglio regionale è pronto a lavorare in sinergia per costruire il futuro della Lombardia.
“Viviamo tutti in un’unica grande area, la Lombardia, e i problemi dei nostri cittadini e delle nostre imprese non conoscono confini”, conclude “Il Consiglio regionale è pronto a fare squadra: lavoriamo insieme per costruire il futuro della nostra regione”.
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