Giussano, riqualificazione di San Gian: ultima tappa verso una nuova identità per il rione storico

Il Comune di Giussano ha annunciato che i lavori di riqualificazione del comparto storico di San Gian sono entrati nell’ultima fase
Il Comune di Giussano ha annunciato che i lavori di riqualificazione del comparto storico di San Gian sono entrati nell’ultima fase, segnando un passo significativo verso la trasformazione di questo rione storico. Dopo una meticolosa interlocuzione con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio, il Comune ha ottenuto gli ultimi permessi e pareri positivi, che erano vincolanti e obbligatori per la ripresa del cantiere.
Il Sindaco Marco Citterio ha spiegato che sono state necessarie ulteriori indagini per verificare la presenza di elementi di rilievo storico o architettonico nell’area, il che ha comportato un ritardo nella conclusione dei lavori. A questo si è aggiunta la ridefinizione dei costi delle materie prime a seguito dell’incremento dei prezzi, ma l’amministrazione comunale ha lavorato in stretta collaborazione con l’impresa per contenere le spese e trovare una soluzione soddisfacente per entrambe le parti.

I lavori in corso riguardano il rinnovamento totale dell’area antistante la chiesa di “San Giovanni in Baraggia”. Sarà creato un sagrato che si svilupperà in perpendicolare alla facciata dell’edificio religioso, dando vita a un piazzale precedentemente inesistente, caratterizzato da un canale prospettico e nuove piantumazioni. Inoltre, verrà realizzata una nuova pavimentazione per creare uno spazio di incontro protetto e sicuro, con illuminazione di ultima generazione dall’elevato impatto estetico.
Il progetto di riqualificazione ha incluso anche modifiche alla viabilità. La strada è stata allontanata dall’edificio storico della chiesa, con rivisti innesti tra via Toscanini e Donizetti e l’eliminazione del collegamento di via Toscanini su via Donizetti per consentire la pedonalizzazione della piazza. Al termine dei lavori per la nuova piazza, è prevista l’asfaltatura dell’intero tratto stradale che ora si affianca alla pista ciclopedonale.
L’Assessore ai Lavori Pubblici, Giacomo Crippa, ha sottolineato l’importanza dell’intervento, affermando che “ha l’obiettivo di dare una identità chiara a San Gian, creando uno spazio di incontro e separando il luogo di transito dal luogo dedicato alla relazione.” Ha anche menzionato la complessità del dialogo con la Soprintendenza, che ha rallentato il cantiere, ma si è dimostrato proficuo con l’acquisizione degli ultimi pareri necessari per la riapertura del cantiere.